Quarta edizione di "OrvietoCortoFest"

Si svolgerà ad Orvieto, nei giorni 23 - 24 - 25 e 26 maggio, la quarta edizione di OrvietoCortoFest, concorso per cortometraggi.
La manifestazione, organizzata dall'Arci comitato territoriale di Orvieto e dal Circolo cinematografico Armata Brancaleone è patrocinata dal Comune di Orvieto, dalla Provincia di Terni e dalla Regione Umbria con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto e di Coop Centro Italia, si propone come un interessante appuntamento che vuole promuovere un genere - il corto - che rappresenta, ormai, per molti giovani talenti, il primo passo per avvicinarsi all'affascinante mondo del cinema.
Quest'anno il concorso si è ulteriormente ampliato, ed è articolato in cinque sezioni: due sezioni riservate alle opere di fiction, una a tema e l'altra a tema libero, una sezione documentari, una riservata ai videoclip musicali ed una ai cartoon e ai video di animazione.
All'organizzazione, attraverso un bando di concorso pubblicato su internet, sono giunti nelle passate settimane quasi 400 cortometraggi che sono stati visionati e selezionati; i migliori - circa 70 - saranno proiettati nel corso delle serate del festival aperte al pubblico.
Una giuria composta da esperti del comitato organizzatore giudicherà i corti selezionati ed assegnerà a suo insindacabile giudizio i premi: il montepremi complessivo di questa edizione è di 3.500 euro.
Verranno premiati i migliori cortometraggi di ciascuna sezione e verranno assegnati, inoltre, i premi per il miglior soggetto, la migliore sceneggiatura e il miglior attore, la migliore fotografia.
Un ulteriore premio verrà assegnato da una speciale giuria composta da un gruppo di visione scelto tra i detenuti della Casa di Reclusione di Orvieto.
Il tema di questa edizione - il confine - si lega infatti alla condizione di chi si trova a vivere in un carcere: confine visto come barriera, frontiera, limite geografico, confine culturale e linguistico, limite estremo, o ancora, confine come linea di distinzione e di separazione simbolica - il confine tra bene e male - frontiera dell'anima, spirituale, limite ma anche punto d'incontro tra passato, presente e futuro.
Accanto alle proiezioni sono in programma altri momenti di riflessione, come ad esempio una mostra fotografica con le locandine e le foto storiche della storia del cinema ed un convegno che si terrà venerdì 24 maggio alle 17,00 alla sala Expo del Palazzo del Popolo  sul tema "Pensare il confine oltre i confini" coordinato dalla Biblioteca comunale "Luigi Fumi" di Orvieto.
L'incontro, condotto da Maria Luisa Salvadori, direttore della Biblioteca comunale di Orvieto, vedrà gli interventi di Luca Umena, docente, sul tema "Che ne sa dell'Inghilterra chi conosce solo l'Inghilterra" ovvero: sulla necessità di attraversamento dei confini; Pasquale Picone, psicoanalista junghiano, neodirigente scolastico, su "Processi e confini. L'Anima tra formazione istituzionale e individuazione", ovvero: scuola e realizzazione personale, Elena Lotta, docente di formazione e scrittrice, che tratterà di "Orizzonti e confini: tra genere e culture", ovvero: delle possibili libertà.

Il programma dettagliato del Festival del Cortometraggio è reperibile dal sito: www.orvietocortofest.it