Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Paggio. L'autonomia della CGIL è nella sua storia

Lettera della segrataria di CGIL per chiarire la sua posizione tra adesione al movimento politico Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo e il suo ruolo sindacale

foto di copertina

Maria Rita Paggio sente l'esigenza di puntualizzare la sua posizione tra politica e sindacato e demanda a questa nota l'affermazione dell'autonomia della CGIL dalle scelte partitiche.

 

"In relazione alle mie dimissioni dagli organi dirigenti dei  Democratici di Sinistra e alla mia adesione al movimento politico Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo, desidero sottolineare (come già fatto in occasione della conferenza stampa tenutasi il 17 u.s. nel corso della quale sono state comunicate le dimissioni di un gruppo di compagni che come me hanno assunto questa decisione):

"il carattere personale e individuale della mia scelta maturata in un lungo percorso di riflessione circa i caratteri, i valori e soprattutto la funzione di una sinistra moderna in grado di interpretare in modo non ideologico e fortemente legato ai contenuti i cambiamenti che attraversano la nostra società ed il mondo intero;

la mia scelta di oggi così come quella di ieri di adesione ai Democratici di Sinistra  non mette in alcun modo in discussione l'autonomia della CGIL di Orvieto, una autonomia che ho sempre cercato di garantire insieme con gli altri compagni dell'organizzazione che a livello territoriale, provinciale e regionale che avevano fatto o  che faranno scelte uguali o diverse dalle mie.

 

L'autonomia della CGIL è insita nei suoi cento anni di storia , nei suoi riferimenti valoriali oltre che nella funzione di   rappresentanza e difesa delle lavoratrici e dei lavoratori per il miglioramento della loro condizione reale di vita e di lavoro indipendentemente dalla loro appartenenza politica.

Una autonomia dalla politica e dai partiti che non è tuttavia indifferenza per la politica  ma capacità di confronto costruttivo ed è anche per questo che le scelte politiche individuali  delle compagne e dei compagni della CGIL non solo non mettono in discussione l'autonomia dell'organizzazione ma possono essere utili all'affermazione dell'insieme delle politiche che l'organizzazione ha messo e metterà in campo sia nel confronto con il governo e con gli Enti Locali che  con le forze imprenditoriali".

Pubblicato il: 21/05/2007

Torna alle notizie...