Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

La prossima settimana le nomine delle partecipate

Lo annuncia il sindaco all'indomani dell'incontro con la coalizione che, mercoledì sera, ha fatto il punto su Farmacia ed Rpo

ORVIETO - In arrivo per la prossima settimana le nomine delle partecipate. Lo annuncia il sindaco all'indomani dell'incontro con la coalizione che, mercoledì sera, ha fatto il punto su Farmacia ed Rpo. 

Per l'azienda speciale è annunciato un Consiglio d'amministrazione a tre come previsto dalla Finanziaria e una riduzione del gettone di presenza.

 "Stiamo procedendo al riordino complessivo della Farmacia - afferma Mocio - nell'ottica di un forte segnale di risparmio".  

Mentre per quanto riguarda Rpo l'opposizione, con la quale Mocio sempre mercoledì ha avuto un incontro, ha chiesto qualche giorno di tempo per individuare un eventuale rappresentante da inserire all'interno del cda al fianco di Mazzi e Rosati (i due dirigenti comunali già nominati dal sindaco).  

Sulla nomina del rappresentante della minoranza si sarebbe consumato uno "sgarbo" o forse più semplicemente una "gaffe" istituzionale.  Il manager orvietano Gianni Stella citato dal sindaco nella rosa di esperti che comporranno lo staff incaricato di individuare le idee da sottoporre al mercato, sarebbe stato infatti anche il candidato unanimemente individuato dall'opposizione come proprio rappresentante in seno al cda della società Rpo.  Si tratterebbe però, a quanto pare, solo di una curiosa coincidenza.  

Intanto ieri Mocio ha provveduto a nominare l'assessore Peltonen all'interno del Consiglio di amministrazione della Te.Ma., altra partecipata del Comune, in attesa del Consiglio di domattina mattina che dovrebbe eleggerla presidente.  

Mentre su un altro fronte caldo del dibattito cittadino, quello della possibile realizzazione di un albergo in piazza Duomo negli spazi dell'ex ospedale (attuale sede del centro studi), Mocio non si sbilancia chiarendo semplicemente lo stato dell'arte.  "La Regione non mi ha palesato alcuna intenzione - afferma il sindaco - . Per ora parlano solo i fatti.  Ovvero che nel 2000 un Consiglio comunale ha stabilito una serie di destinazioni per quella struttura, tra cui quella di un albergo. E che nel 2000, per effetto della legge regionale, il bene è stato trasferito alla Regione.  Per ora non ci sono altre novità sull'argomento, quando ci saranno le discuteremo". 

Pubblicato il: 17/05/2007

Torna alle notizie...