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Carabiniere indagato per violenza sessuale, rinviata l'udienza preliminare

La parte civile chiede la citazione in giudizio anche del ministero della Difesa e dell'Interno. Il militare è accusato di violenza dalla testimone oculare dell'omicidio Mencarelli

ORVIETO - Carabiniere indagato per violenza sessuale, la parte civile chiede la citazione in giudizio anche del ministero della Difesa e dell'Interno.  E' per questo motivo che, nel pomeriggio di ieri, è stata rinviata al prossimo 16 ottobre l'udienza preliminare per il militare dell'Arma accusato di violenza dalla testimone oculare dell'omicidio Mencarelli. 

 

I fatti farebbero riferimento alla fine del 2004, ma sono emersi soltanto nell'ambito delle testimonianze rilasciate dalla giovane lucciola di origini bosniache durante le indagini sull'omicidio. 

 

La richiesta del legale della donna si giustifica col fatto che l'uomo sarebbe stato in servizio in occasione degli episodi in cui si sarebbero consumate le violenze.  La donna avrebbe raccontato agli inquirenti di prestazioni che sarebbe stata costretta ad avere con il militare senza avere in cambio denaro. 

 

A seguito di queste dichiarazioni il procuratore capo di Orvieto, Calogero Ferrotti nel marzo dello scorso anno aprì un delicatissimo fascicolo. La decisione del giudice che potrebbe adesso rinviare a giudizio il carabiniere è slittata per il momento ad ottobre.

 

Pubblicato il: 16/05/2007

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