Anna Gammarota era morta da una decina di giorni
La tragedia della solitudine della quarantaquattrenne orvietana, scivolata nel bagno di casa a quanto sembra a causa di un malore, diventa così più assurda e sconcertante
ORVIETO - Anna Gammarota era morta da una decina di giorni, non due come gli inquirenti avevano inizialmente ipotizzato. La tragedia della solitudine della quarantaquattrenne orvietana, scivolata nel bagno di casa a quanto sembra a causa di un malore, diventa così più assurda e sconcertante. Il corpo, ritrovato martedì scorso dai carabinieri che si sono avvalsi dell'aiuto dei vigili del fuoco per riuscire ad entrare nell'appartamento del centro storico via Stefano Porcari, aveva, infatti, già i segni di una morte avvenuta molto prima dei due giorni inizialmente ipotizzati. E l'autopsia non avrebbe fatto altro che confermare i tempi del decesso.
Anche se, ufficialmente, la procura non è entrata ancora in possesso dei risultati dell'esame. Sarebbe questioni di giorni. Nonostante questo, comunque, la magistratura inquirente sembra propensa ad escludere qualsiasi ipotesi di dolo nell'accaduto confermando - anche se non lo ha ancora fatto in maniera ufficiale e definitiva - la versione del tragico incidente domestico. I funerali della donna si sono celebrati ieri pomeriggio nella chiesetta di ponte del Sole in forma rigorosamente privata.
Pubblicato il: 13/05/2007