Gioielli di famiglia invenduti

E' andata di nuovo deserta l'asta pubblica per la vendita dell'ex mattatoio comunale presso la località "Le Velette". L'immobile rimesso in vendita dopo la sfortunata asta di dicembre dello scorso anno, non ha trovato, nemmeno questa volta, alcun acquirente disposto a comprarlo. Era di 1milione e 465mila euro la cifra con la quale era stato riproposto al pubblico. Una somma, questa, che per la seconda volta consecutiva non è entrata nelle casse comunali. E' stato invece acquistato per 285mila euro, partendo da una base d'asta di 284mila euro, il fabbricato rurale situato lungo la strada Fontana del Leone. Lo stesso immobile nell'asta precedente non aveva trovato alcun acquirente perché, probabilmente a causa della fretta con la quale era stata organizzata, non gli era stato annesso il terreno circostante. Questa volta però, per mettere a punto la frettolosa vendita già effettuata mesi fa, all'asta erano stati aggiunti anche i 16mila metri di terreno che sono stati quindi acquistati, insieme a tutto il fabbricato rurale. Tra i gioielli di famiglia rimasti ancora in mano al Comune, quindi, dell'ex mattatoio sembra non volerne sapere nessuno. Anche ieri si è conclusa con un nulla di fatto l'asta per la vendita della ex scuola elementare di Osarella.
Nessuna richiesta, infatti,  all'apertura ufficiale delle buste, è stata pervenuta in Comune per l'acquisto dell'immobile. La base d'asta era di 100mila euro, una somma che, quindi, non può essere aggiunta ai 3milioni e 391mila euro complessivi che il Comune era riuscito ad intascarsi con le precedenti aste immobiliari.