Rifiuti. Mocio vuole l'aggio ambientale

ORVIETO - "Non siamo interessati ad ospitare nuove emergenze, ma che a Le Crete venga riconosciuto nella revisione del secondo piano il ruolo che gli spetta".  Così il sindaco Mocio sta impostando la partita rifiuti prossima alla chiusura, con l'imminente realizzazione, a giorni, dell'Ato rifiuti e l'aggio ambientale che, come ha confermato Mocio in conferenza stampa, "finalmente tutti i Comuni hanno riconosciuto a favore del Comune di Orvieto".  

Le rassicurazioni per la discarica orvietana arrivano al primo cittadino anche dall'esecutivo della Regione Umbria in merito all'ottimizzazione, nel nuovo piano regionale dei rifiuti, delle potenzialità all'avanguardia della discarica Le Crete, la più sicura e avanzata in Umbria. Tali premesse dovrebbero consentire, per Mocio, di chiudere felicemente su Orvieto nel medio periodo il ciclo dei rifiuti. Con una precisazione. Ovvero che il Comune intende tornare titolare "dell'autorizzazione all'esercizio della discarica".  

"E' questo un altro aspetto fondamentale su cui mi sono personalmente battuto - ha detto Mocio - che significa avere un controllo più democratico e diretto degli amministratori e della città, con la  possibilità di verifica annuale al 31 dicembre, perché nessuno può pensare ad un utilizzo errato dell'impianto onde garantirne la giusta durata".  Per avere un controllo più diretto sulla discarica de Le Crete l'Amministrazione comunale vorrebbe entrare in quota parte nella Sao.  La fattibilità dell'ipotesi è però ancora tutta da verificare.