Crisi di giunta, tramontata l'ipotesi Pacioni

ORVIETO – Non sono piaciute affatto ai Ds le iniziative assunte da Costantino Pacioni.  Da una parte l’appello al sindaco sulle questioni da affrontare e dall’altro quello alla politica per l’unità della sinistra (culminato nell’incontro di ieri sera a palazzo dei Sette).  Così ecco che, venuto meno alle aspettative, il partito della Quercia avrebbe sostituito il suo nome nella terna da indicare al sindaco Mocio per il rimpasto dell’esecutivo. Top secret il nome di chi, almeno nelle intenzioni dei Ds, ha preso il posto del leader dell’Ars.  

Mentre sono confermati quello della scrittrice Pirkko Peltonen Rognoni per le deleghe al Turismo e ai Grandi Eventi e quello del direttore scientifico della Fondazione museo Faina, Giuseppe Della Fina alla Cultura.

Sull’intera vicenda, intanto, il sindaco continua a non prendere posizioni ufficiali. Lo farà entro lunedì, quando è atteso l’incontro di maggioranza.

Durissima An sul metodo con cui è stata gestita la crisi, senza alcun passaggio per l’assise cittadina. “Di fronte ad una crisi politica ed istituzionale senza precedenti – afferma il partito di Fini - il sindaco ha, di fatto, esautorato il consiglio comunale tanto che le sorti della città vengono decise tra via Pianzola, il suo ufficio e qualche bar cittadino”.