Crisi di giunta sulla Rupe, l'appello dei Ds a Mocio

Unione comunale dei Democratici di sinistra

 

 In merito alle dimissioni presentate dagli assessori Teresa Urbani e Carlo Carpinelli ci sentiamo di rivolgere a questi compagni il più autentico ringraziamento per il lavoro svolto e per il costante impegno manifestato in tempi certamente non facili.

 

Un ringraziamento non di maniera, in ragione del fatto che mai è mancata la fiducia e la stima del partito nei confronti dei due assessori che, con lealtà e spirito di servizio, hanno messo la loro passione e la loro intelligenza a disposizione della città raggiungendo obiettivi rilevanti dai quali non intendiamo prescindere.

 

Abbiamo rispettato la decisione di Teresa Urbani e Carlo Carpinelli di rimettere al sindaco il mandato e le deleghe assessorili: una decisione le cui motivazioni non sono state condivise dal gruppo dirigente del partito e che tuttavia non hanno inficiato e non inficiano un sano rapporto di fiducia e correttezza.

 

Ci sentiamo di poter raccogliere l'auspicio che il compagno Carpinelli ha pronunciato rivolgendosi al nuovo gruppo dirigente e che ci chiama all'assunzione di responsabilità importanti. Tra le tante,  quella di indicare una diversa direzione di marcia e di affermare una visibile discontinuità.

Noi abbiamo affermato, sin dall'inizio del nostro percorso, l'esigenza indifferibile di sostenere una politica nuova attraverso una pratica concreta fatta di democrazia, partecipazione, condivisione delle informazioni, etica e mobilità delle classi dirigenti. Queste sono le nostre stelle polari, i vettori che guidano il nostro pensiero e la nostra idea di politica.

 

Diciamo con chiarezza che noi vogliamo affermare questi valori proprio per ridare alla città la speranza del cambiamento. E vogliamo affermarli anche attraverso il sostegno della lucida intelligenza dei compagni Urbani e Carpinelli, di quei compagni che oggi si trovano più distanti e anche di tanti cittadini che osservano con attenzione l'apertura della fase costituente del  Partito Democratico.

 

Ora è tempo di chiudere una vicenda tormentata e  ripartire con grande slancio ed entusiasmo. Alla città non servono ulteriori periodi di riflessione bensì azioni e iniziative concrete. Come partito siamo quindi pronti per una nuova stagione di progetti e di programmi per lo sviluppo di Orvieto e del suo territorio da condividere e promuovere con le altre forze del centro sinistra.

 

Ci rivolgiamo al Sindaco Stefano Mocio affinché possa rapidamente ricomporre l'esecutivo e quindi avvalersi nuovamente della totalità dei collaboratori.

Riteniamo possano esserci tutte le condizioni per giungere in tempi brevi ad una soluzione autorevole e di alto profilo. Da parte nostra,  con lealtà e responsabilità, mettiamo sin da ora a disposizione del Sindaco le nostri migliori energie per dare continuità al lavoro già intrapreso in tema di risanamento e sviluppo.