Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Palio dell'Oca, tra sport, storia e tradizione. Quattordicesima edizione. Una svolta

Tra 5 e 7 giugno un salto nel passato.La città è invitata a immergersi nell'evento e renderlo vivo (Archivio STO-Orvieto. Foto Massimo Roncella)

Cultura

Dopo 14 anni l'edizione 2003 del Palio dell'Oca sembra essere un punto di partenza e di rilancio della manifestazione. Sarà un evento sportivo, storico e culturale che si articolerà su tre giornate di festa, dal 5 al 7 giugno.
I problemi emersi nel corso dell'edizione 2002 del "Palio dell'Oca" indussero l'Amministrazione comunale e i soggetti protagonisti dell'evento sportivo, che apre le manifestazioni di primavera della città di Orvieto, a ricercare forme di rilancio della stessa anche grazie al coinvolgimento delle Associazioni che curano le manifestazioni a carattere storico, culturale e tradizionale di Orvieto (Associazione "Lea Pacini" per il Corteo Storico, Associazione "Orvieto e Medioevo", Associazione "Dancamus" e Palazzo del Gusto di Orvieto)e alla ricostituzione del Comitato per il Palio dell'Oca.
Il programma 2003 si articola su tre giornate (5, 6, 7 giugno), ricche di iniziative, che culmineranno sabato 7 con la corsa vera e propria in notturna - a partire dalle ore 21,00 - in Piazza del Popolo. Non si tratta solo di un appuntamento di "sport a cavallo", ma che anche di una manifestazione fortemente radicata con la storia e la tradizione della nostra città. Elemento importante è stato, in questo senso, la ricostituzione del Comitato organizzatore della festa.
Il progetto che ne è scaturito propone un programma che vede il coinvolgimento del Corteo storico che non parteciperà al Palio dell'Oca ma contribuirà sfilando per le vie della città a creare quell'atmosfera necessaria di attesa e partecipazione popolare, è un po' la novità di questa edizione insieme con l'istituzione della Cerimonia del Campione. Il Corteo Storico, o meglio una parte di esso, nel pomeriggio del 7 giugno alle ore 18,00 in Piazza Gualterio farà da cornice a questa cerimonia, che consiste nel lancio della sfida e nella nomina dei campioni delle due Contrade che gareggeranno per aggiudicarsi il Palio dell'Oca. Nelle serate del 5 e 6 giugno si svolgeranno le Cene Medievali presso l'atrio di Palazzo dei Sette o in Piazza del Popolo a cura dell'Associazione Orvieto e Medioevo. Saranno proposte anche pietanze a base di oca utilizzando ricette medievali, il tutto immerso inell'atmosfera creata dalle musiche proposte dall'Associazione Dancamus e dalla partecipazione di popolani in costume. La tradizione culinaria orvietana delle feste della primavera sarà inoltre al centro di una conferenza a cura del Palazzo del Gusto di Orvieto, al fine di conoscere e valorizzare i cibi e le ricette tipici della tradizione locale tramandatesi nel tempo proprio in occasione delle feste principali della città. Quest'ultimo aspetto sarà l'inizio di una ricerca che nel prossimo futuro si definirà meglio, con iniziative mirate nella direzione della cucina delle feste tradizionali e costituirà un elemento di promozione ulteriore per le feste della primavera orvietana.
Nei prossimi anni la fattiva collaborazione instauratasi tra le associazioni presenti negli eventi storico-tradizionali della città dovrà essere intensificata per permettere alla manifestazione di diventare punto di riferimento regionale e nazionale. Il primo passo non può che essere un forte coinvolgimento della città ed in questo senso anche i cittadini potranno collaborare alla buona riuscita della 14a edizione del Palio dell'Oca, anche partecipando all'esposizione dei simboli dei quartieri da balconi e finestre..

Pubblicato il: 21/06/2003

Torna alle notizie...