Della Fina: 'Ancora devono essere compiuti importanti passaggi'

di Giuseppe Della Fina

In riferimento a notizie apparse sugli organi di stampa in questi giorni, voglio affermare che, ad oggi (1 maggio 2007), non so se sarò il prossimo assessore alla cultura del Comune di Orvieto. Ancora debbonio essere compiuti importanti passaggi. Faccio però presente che non si può scambiare un curriculum, per una serie di incompatibilità. Qualora vi fossero e nel caso assumessi l'assessorato, sarebbero ovviamente sanate.
Quanto alla Fondazione per il Museo "Claudio Faina" non sono il Presidente, ma il direttore scientifico con contratto part-time di 24 ore a settimana (ultima busta paga: euro 1228). Quanto al Consiglio dell'Opera del Duomo non sono previste né prebende né gettoni di presenza, la stessa situazione vale per l'Istituto Storico Artistico Orvietano, di cui, nello scorso mese di ottobre, avevo già informato i soci che avrei lasciato la presidenza alla scadenza del mandato (maggio 2007) e non mi sarei ricandidato. 
Vorrei che tanti Soloni con altrettanta trasparenza comunicassero quanto ricevono (o hanno ricevuto) sotto il profilo economico dalla città di Orvieto in questi ultimi anni e dessero conto di quanto hanno realizzato.
Qualora il Sindaco mi chiamasse all'importante incarico ed io avessi le mie necessarie assicurazioni, mi impegnerò con lo stesso spirito costruttivo che ha caratterizzato sempre la mia azione. Se l'ipotesi non si realizzasse, poco male dato che sono pienamente consapevole della situazione pesante che troverei e vivrei di sicuro più tranquillo: l'impegno tecnico-politico può essere anche spirito di servizio, ma so che è una frase abusata e quindi mi scuso di averla scritta.
Il nuovo, comunque, forse ancora non nel Palazzo, ma di sicuro nella società orvietana è in movimento e non sarà facile fermarlo: alla politica di maggioranza e di opposizione occorrerebbe cercare di vederlo e interpretarlo.   

Giuseppe M. Della Fina