Il Gal Ternano va in Ungheria a promuovere le sue prelibatezze

Il Gal Ternano, insieme al Trasimeno Orvietano e Media Valle del Tevere, sarà a Kozard, vicino  Budapest, i prossimi 29 e 30 aprile a promuovere le eccellenze enogastronomiche regionali. Protagonisti di questo weekend i prodotti tipici locali (vino Doc, olio Dop, insaccati), che saranno esposti nella cornice "Apple flower festival", la Festa dei fiori di melo. "Il mercato ungherese è un bacino importante per le nostre eccellenze - ha spiegato Albano Agabiti, presidente del Gal Ternano - considerando la relativa vicinanza e i notevoli contatti culturali con l'Italia. Tanto che il Gal Ungherese intende aprire un punto degustazione-vendita di prodotti tipici presso la loro sede, creando interessanti possibilità di promozione delle nostre prelibatezze".

Questa partnership scaturisce dal progetto "Cooperazione per la promozione dei prodotti locali", finanziato con i fondi comunitari Leader+, che vede coinvolti tre Gal regionali con partner esteri. "La presenza in Ungheria è molto importante - ha detto ancora Agabiti - per continuare a stringere legami con "South Cserat", anche in vista della nuova programmazione dei fondi 2007-2013. Ma non solo. Va anche detto che l'Ungheria è un mercato in espansione, quindi interessato a questo tipo di scambi, così come per noi avere la possibilità di promuovere all'estero le nostre eccellenze ci permette di ampliare i nostri mercati di riferimento".

I contatti con il Gal  "South Cserat" sono iniziati circa un anno fa e da essi è scaturita la partecipazione comune a fiere nazionali ed internazionali di settore, e la  promozione congiunta delle eccellenze dei due Paesi.

La prima uscita insieme si è avuta a "Barcellona Degusta", lo scorso marzo. Poi il Gal Ungherese ha presentato i suoi prodotti tipici (confetture, miele e insaccati) all'ultima edizione di Agriumbria, a Bastia.

 "Queste  - ha concluso Agabiti - sono solo alcune delle tappe di un progetto che continuerà nei prossimi mesi, con nuove iniziative e che ci sta permettendo di cooperare con partner europei che hanno sempre mostrato grande interesse per il nostro Paese, in termini culturali, artistici ed enogastronomici".