Ritorna Itelco: rilevato il prestigioso marchio nato nel 1961

di Stefania Tomba

ORVIETO - Ritorna Itelco: rilevato il prestigioso marchio nato nel 1961. L'operazione d'acquisizione del brand, depositato da mesi presso la curatela fallimentare, si è conclusa in questi giorni. Ne sono artefici Luca Tomassini & Partners, il Gruppo Franco Bernabè, Albedia Group e il fondo d'investimento Golden Mouse, gestito da Value Partners.  Con l'acquisizione del marchio dell'azienda italiana, leader per lunghi anni - prima delle vicende fallimentari che l'hanno coinvolta - nel broadcasting radiotelevisivo mondiale, nasce Itelco S.p.A. specializzata in sistemi di videocomunicazione, wireless broadband, telecomunicazioni mobili e broadcasting radiotelevisivo.

L'annuncio è arrivato ieri da Xaltia (ex KelyanLab), società dello stesso gruppo operante nel mondo dei servizi a valore aggiunto per telecomunicazioni mobili. La nuova società si insedierà già a partire dal prossimo mese di giugno nello storico stabilimento Itelco di via dei Merciari e conta, entro la fine dell'anno, di arrivare ad impiegare una cinquantina di addetti.

Soddisfatto del felice esito dell'operazione, Luca Tomassini che, a febbraio scorso, aveva rassegnato le dimissioni da amministratore delegato di Electrosys (l'azienda nata dalla ceneri di Itelco). Per lui ora comincia la sfida. "Abbiamo ritenuto strategico - afferma - rilevare il marchio in quanto Itelco è da sempre sinonimo di qualità ed eccellenza del mondo del broadcasting". Con Itelco Spa si allarga la filiera creata ad Orvieto da Tomassini e il gruppo Franco Bernabè. Rappresentata dai servizi offerti da Xaltia, leader riconosciuto nei servizi per telecomunicazioni mobilie e broadband, dai contenuti di Green Media, la media company di Xaltia, e ora anche la manifattura attraverso Itelco.