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Tre anni e sei mesi per il giovane rapinatore della ditta Coscioni

Al giovane, già noto alle forze dell'ordine, non sono stati concessi i riti alternativi che comportano uno sconto di pena

ORVIETO - Tre anni e sei mesi per il giovane rapinatore della ditta Coscioni. E' andata a finire così, martedì mattina, con il giudice che ha usato il polso di ferro, per il ventenne rumeno che lo scorso 13 aprile, insieme ad un complice minorenne, ha portato via dieci mila euro dal negozio di elettrodomestici nel centro storico, malmenando nella fuga i commercianti che tentavano di bloccarlo. 

 

Al giovane, già noto alle forze dell'ordine, non sono stati concessi i riti alternativi che comportano uno sconto di pena.  Così si spiega la dura condanna del magistrato.  Il ventenne, infatti, nonostante la giovane età, vantava già precedenti per reati anche di una certa gravità come la violenza sessuale.  La rapina aveva fatto grande clamore in città per la sfrontatezza con cui si era consumata (in pieno centro intorno alle 11,30 del mattino), ma soprattutto per la pronta reazione dei commercianti della zona che avevano fornito un contributo decisivo alla cattura dei due ragazzi.  E, ovviamente, al recupero del bottino.  Consistente in diecimila euro tra assegni e banconote in diverse valute sottratte una manciata di minuti prima dalla cassaforte dell'imprenditore Rodolfo Coscioni.  Anche lui martedì mattina in tribunale, sul banco dei testimoni per incastrare il suo rapinatore.  

 

I due, arrestati poi da polizia e carabinieri, erano entrati a volto scoperto nel negozio e mentre distraeva il proprietario fingendosi interessato all'acquisto di alcuni prodotti, l'altro aveva adocchiato la cassaforte che, coincidenza, era rimasta con le chiavi inserite. Un giochetto da ragazzi, appunto, svuotarla d'assegni e banconote, per poi fuggire. I due, però, non avevano messo in conto l'immediata reazione del titolare che non ha esitato ad inseguirli in bicicletta e quella, altrettanto sollecita, dei commercianti vicini.

Pubblicato il: 26/04/2007

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