'Porano così com'è' contro la strada

Il Comitato "Porano così com'è", a firma dell'avvocato fausto Cerulli, ha diffuso un dettagliato documento contro la possibile realizzazione di nuovi tratti di strada, che potrebbero avere un forte impatto ambientale.

Pubblichiamo per esteso l'intervento dell'associazione poranese.

"Il documento programmatico del nuovo PRG del Comune di Porano è da alcuni giorni in visione al pubblico. Dalla stampa locale  è trapelata nei giorni scorsi una dichiarazione del sindaco, riguardo al nuovo PRG e alle polemiche sorte sulla realizzazione di una variante alle porte del paese,  in cui egli sostiene che "si tratterà solo della manutenzione straordinaria di una strada già esistente".

Il nostro Comitato di protesta  tiene a precisare quanto segue: nel documento programmatico per la parte strutturale del PRG di Porano,  a pagina 51 è scritto:  

 " Il sistema infrastrutturale e della mobilitàIl PRG attuale infine prevede, per risolvere due problemi di diversa natura, la realizzazione di tratti di nuova viabilità: ad est è previsto un by-pass del centro storico per il collegamento diretto delle aree di recente espansione con la viabilità provinciale in direzione Orvieto.."(sic)

E  a pagina 88 pagina sempre di tale documento è scritto:

" La Nuova Viabilitàil tema della viabilità è strategico in chiave di unità territoriale e sociale del paese e dell'intero Comune e per questo si ritiene importante: avviare una progettazione per la realizzazione della variante stradale di collegamento del centro storico alle nuove aree di espansione (collegamento di via Libertà alle zone residenziali più recenti)". (sic)

 Come è evidente, a pag. 51 si vuole bypassare il centro storico per collegare direttamente la Porano nuova con la strada provinciale della Badia e poi a pag. 88 invece si vuole collegare la Porano nuova con il Centro storico di Porano; si prospettano quindi nello stesso testo due realtà viarie con scopi diversi uno dall'altro.

Smentendo quanto asserito dal sindaco Brugnoli,  riteniamo il collegamento tra via della Libertà e il palazzetto dello sport una vera e propria nuova strada urbana.

In tal senso, Italia Nostra, preoccupata per quanto si prospetta, in una lettera inviata in data 18 aprile u.s. al nostro Comitato

 "ritiene la nuova strada dannosa perché di forte impatto nei confronti del centro storico, sia per la necessaria costruzione di un viadotto, occorrente per superare il forte dislivello nell'area  del  Conicchio, sia perché andrebbe a porre in serio pericolo l'area verde, che ha  funzionato da  cuscinetto tra il centro storico e le aree di più recente espansione edilizia, riuscendo a salvare il centro storico stesso". Inoltre: " Italia Nostra è contraria perché ritiene la nuova strada non   adeguata a risolvere il problema del traffico di Porano  sia nell'immediato, sia tanto meno, nel futuro".  

E' ora che il Sindaco la smetta di arrampicarsi sugli specchi e si decida finalmente a dire ai suoi compaesani e alla stampa come stanno effettivamente le cose. Da ben due anni ci nascondono  le loro reali intenzioni e i loro reali progetti: inserire cioè nel nuovo PRG una nuova strada urbana che passa davanti al centro medievale in sopraelevata, distruggendo il polmone verde che divide il nostro bellissismo borgo antico dall'agglomerato di villette e villini moderni, per risolvere un 'problema traffico' che per altro potrebbe non esistere".