Rifondazione. riportare la "politica" alle persone, lavorando per e con loro

In queste ore di grande incertezza politica e di "manovre" politiche ed amministrative, da più parti si rincorre la "notizia" legata alle decisioni del Partito della Rifondazione Comunista in merito alla permanenza o meno all'interno della coalizione e - di conseguenza - all'interno dell'esecutivo comunale.

Il momento è certamente il più difficile  tra quelli sin qui affrontati da questa Amministrazione e da questa coalizione di governo locale, proprio per questo ogni decisione non può essere che attentamente valutata, riflettuta, ma ancora di più condivisa da tutto il corpo del Partito  che in questi giorni vede molti momenti di confronto  e riflessione, sempre attento e consapevole delle responsabilità che comporterà qualunque decisione finale verrà attuata.

L'incontro di oggi con il Sindaco è certamente di estrema importanza per le politiche che si dovranno attuare  nei confronti di una collettività che vive una situazione di stallo economico e sociale, pesantemente aggravato anche dall'ultimo  bilancio di previsione.

Il ruolo che una forza come quella di Rifondazione Comunista può mettere in gioco per realizzare pienamente e finalmente la manovra di "risanamento e sviluppo", garantendo alla  stessa criteri di equità, sostenibilità, trasparenza e concertazione, passa attraverso una modalità totalmente nuova di restituire centralità ai cittadini ed alle forze sociali, economiche  e sindacali.

E' questo l'impegno  che Rifondazione Comunista chiede da tempo con assoluta forza, un impegno chiaro ed inequivocabile che rappresenta il discrimine per poter  proseguire nella  propria partecipazione al governo di questa città.

Non disegni elettoralistici  o  strategie altre, quindi,  ma la necessaria certezza di poter riportare la "politica" alle persone, lavorando per e con loro.