Cabianca e la civiltà dei Macchiaioli

ORVIETO - Esattamente dopo 80 anni viene dedicata una mostra personale a Vincenzo Cabianca, da sempre considerato uno degli artefici della rivoluzione dei macchiaioli toscani: una grave lacuna per gli studi che si colma grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto e all'Ente Cassa di Risparmio di Firenze. La monografica dell'artista (l'ultima risale, appunto, al 1927) "Cabianca e la civiltà dei Macchiaioli" si inaugura oggi presso palazzo Coelli di Orvieto - sede della Fondazione Cro - che la ospiterà fino al prossimo primo luglio, per proseguire quindi a Firenze fino al 14 ottobre negli spazi di villa Bardini. 

La mostra, a cura di Francesca Dini coadiuvata da un prestigioso comitato scientifico, ricostruisce il percorso formativo e pittorico di Cabianca, con ricchezza di dipinti anche inediti, a cui si aggiungono una ventina di opere di altri artisti macchiaioli tra i quali Telemaco Signorini, Giovanni Fattori, Cristiano Banti, Nino Costa, offrendo così l'opportunità di conoscere l'esperienza di un singolo artista e le sue scelte estetiche attraverso la vicenda dei Macchiaioli come movimento artistico di gruppo.

Si potranno ammirare, dunque, dipinti inediti e altri che non si vedono da moltissimi anni.

Ma a questo primo importante traguardo se ne aggiunge anche un altro di ulteriore significato, ovvero la realizzazione di una pubblicazione con importanti aggiornamenti per gli studi sul pittore veronese: un catalogo (edito da Pagliai/Polistampa) ricco di apparati e di documentazione che perviene dagli eredi, depositari di un ampio carteggio in larga parte anche questo inedito.  L'evento, presentato ieri in anteprima presso palazzo Coelli di Orvieto, si pregia del patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Comune di Firenze e del Comune di Orvieto ed è promosso e realizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto e dall'Ente Cassa di Risparmio di Firenze.

(nella foto in alto da sinistra a destra la curatrice della mostra, Francesca Dini, il vicepresidente
dell'Ente Cassa di Risparmio d Firenze, Michele Gremigni, il presidente della Fondazione
Cassa di Risparmio di Orvieto, Torquato Terracina, il segretario della Fondazione Cassa
di Risparmio di Orvieto, Adolfo Ciardiello)