Ali Rashid e Stefano Zuccherini denunciano il degrado della stazione ferroviaria di Orvieto

I parlamentari Ali Rashid e Stefano Zuccherini sollecitano il sindaco di Orvieto affiché intraprenda una vera e propria vertenza nei confronti di Trenitalia, per lo stato di allarmante degrado in cui versa la stazione di Orvieto. "Per quanto ci riguarda- sostengono nella nota-appoggeremo ogni iniziativa ed intraprenderemo azioni parlamentari conseguenti".

Scrivono  Ali Rashid e Stefano Zuccherini:

"Lo stato di abbandono nel quale verte la stazione di Orvieto è sotto gli occhi di tutti.

L'edificio versa in condizioni non certo quali dovrebbe essere una Città Turistica che riceve almeno un milione di persone l'anno. Stazione che è anche terminal dei Bus Turistici che giungono nella Città del Duomo. Scarsa pulizia, bagni pubblici chiusi, sostituiti da un'inefficiente bagno a pagamento permanentemente fuori uso. Una stazione dalla quale quotidianamente partono oltre mille pendolari, una stazione che con il processo di automazione previsto da F.S. non avrà più vigilanza notturna e quindi con il rischio di mobilità del personale in altra sede. Una biglietteria automatica solo attiva per i treni regionali. Escrementi di piccione presenti su tutta la banchina coperta. Treni Eurostar che non fermano più, treni Intercity al limite della decenza.

Una situazione non più tollerabile. C'è bisogno da parte delle autorità locali di una forte iniziativa, non episodica ma costante. Per questo riteniamo che in primo luogo l'Amministrazione comunale assuma una forte iniziativa nei confronti, sia del trasporto regionale che nei confronti di Trenitalia. Convochi il sindaco di Orvieto una riunione con tutti i sindaci della zona e dell'Alto Lazio, le organizzazioni economiche e sindacali, i comitati dei pendolari, affinché si apra una vera e propria vertenza contro questo atteggiamento di Trenitalia.  Per quanto ci riguarda, appoggeremo ogni iniziativa ed intraprenderemo azioni parlamentari conseguenti."