Nuova falsa partenza per il procedimento "Cahos"
L'udienza, fissata ieri mattina per ascoltare i testi dell'accusa contro gli ultimi dieci imputati nell'inchiesta antidroga dei carabinieri del 2002, è slittata per l'impossibilità a comporre il collegio
ORVIETO - Nuova falsa partenza per il procedimento "Cahos". L'udienza, fissata ieri mattina per ascoltare i testi dell'accusa contro gli ultimi dieci imputati nell'inchiesta antidroga dei carabinieri del 2002, è slittata per l'impossibilità a comporre il collegio.
Il giudice Federico Bonato che, insieme al giudice Amoruso, compone il collegio presieduto dalla dottoressa Di Stefano, era, infatti, occupato in altra udienza.
La presidente ha quindi aggiornato l'udienza al prossimo 3 maggio. Si tratta del secondo stralcio del procedimento che vede alla sbarra dieci imputati. In sedici - tra ragazze e ragazzi - sono già stati condannati nel giugno del 2006 con pene che partono dai quattro mesi e arrivano anche a sei anni con migliaia e migliaia di euro di ammenda. Il polso del giudice Forlani, allora, fu di ferro. Il magistrato dispose, infatti, condanne che superavano abbondantemente le richieste del pm, Annalisa Giusti.
Pubblicato il: 30/03/2007