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Rifondazione. 'Ds e Dl vogliono spaccare la maggioranza'

Immediata la risposta del Prc alla proposta lanciata sabato in giornata dalla Sinistra Ds e durissima la disamina dell'attuale situazione politica tracciata dal segretario Rosanna Barbanera
Roberto Meffi. Tutta la maggioranza DS/DL approva gli emendamenti al bilancio Mocio
Giuseppe Ricci. Si potrebbero aprire scenari imprevedibili

ORVIETO - "Ds e Dl vogliono spaccare la maggioranza": Rifondazione è col correntone per dire azzeriamo tutto e ridiscutiamo il bilancio utilizzando la proroga di un mese.

Immediata la risposta del Prc alla proposta lanciata sabato in giornata dalla Sinistra Ds e durissima la disamina dell'attuale situazione politica tracciata dal segretario Rosanna Barbanera. "I fatti sconcertanti di questi giorni, con al centro un bilancio contestatissimo, ci consegnano un messaggio molto chiaro: La Margherita ed una parte dei Ds hanno deciso di rompere il patto politico con la coalizione - accusa la Barbanera - Forti dell'accelerazione impressa alla costituzione del Pd, decidono di "liberarsi" delle forze a sinistra dello schieramento, e soprattutto del Prc". "Non può leggersi in altro modo un'operazione sul bilancio che vede Ds e Dl condividere e sostenere "tutto" ed il "contrario di tutto" e soprattutto farsi paladini di una discontinuità da se stessi che garantisca soltanto a loro la titolarità della politica e della economia della nostra città". Ma per la Barbanera nella strategia della Margherita c'è anche la possibile mira all'assessorato . "E' forse necessario trovare lo spazio per una rappresentanza Dl che lo richiede fin dal 2004?" chiede apertamente. Da qui e dall'esigenza di ottenere i dati (fasce di reddito, consistenze patrimoniali, sull'evasione) richiesti oltre un mese fa, dall'esigenza di parlare chiaro su Caserma Piave e discarica (in funzione della stabilizzazione delle entrate) ma anche, più in generale, dalla necessità di "ridefinire la strategia di sviluppo del territorio", il Prc - che pure ricorda il senso di responsabilità dimostrato in maggioranza nell'accettare la dura manovra - si dice favorevole alla proroga. "Per riproporre una discussione aperta sul bilancio - dice Barbanera - che ne costruisca con tutte le forze sociali i termini critici e porti al risultato di "risanamento e sviluppo" condiviso e non "imposto" alla collettività". La marcia d'avvicinamento col correntone è ufficialmente iniziata.

Pubblicato il: 26/03/2007

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