Gialletti: 'Il Consiglio conosceva la delibera della Corte dei Conti'

Il Presidente del Consiglio Comunale, Evasio Gialletti, giudica "infondate" le notizie di stampa su una presunta omissione da parte della presidenza del Consiglio Comunale che non avrebbe informato l'Assemblea Civica circa i contenuti della delibera n° 12 del 10 novembre 2006 della Corte dei Conti, relativa ai correttivi da apportare al Bilancio del 2006.

"Smentisco categoricamente le notizie del 18 e 19 marzo scorso - afferma il presidente del Consiglio Comunale, Evasio Gialletti - esse contrastano del tutto con la realtà. Il Consiglio conosceva la delibera della Corte dei Conti. L'atto della magistratura contabile riguardava il bilancio comunale compresa - ed è questo l'oggetto del contendere - la richiesta di una 'tempestiva adozione di misure correttive' per il debito maturato dalla Farmacia Comunale".

Il Presidente del Consiglio prosegue spiegando poi, il perché dell'infondatezza di tali accuse: "Ho ricevuto la delibera della Corte dei Conti il 21 novembre 2006 e subito l'ho trasmessa al Sindaco, al Direttore Generale, al Ragioniere Capo e al Vicesegretario. Successivamente, per tutelare me e tutti i consiglieri (di maggioranza e di minoranza), insieme al Sindaco ho provveduto a inserire nell'adozione della delibera di riequilibrio di bilancio - atto n. 136 della seduta consiliare del 30 novembre 2006 - i 160 mila euro riguardanti il ripiano del disavanzo del bilancio 2005 della Farmacia Comunale, così come deliberato dalla Corte dei Conti". "Inoltre - continua - anche l'Assessore al Bilancio conferma tale circostanza, poiché in occasione della seduta consiliare del 30 novembre 2006, nella propria relazione introduttiva, ha parlato della delibera della Corte dei Conti. E allora, se lui ne ha dato notizia, come facevano i consiglieri a non saperlo? Dopo di che, il Sindaco e la Giunta Comunale - con proprio atto deliberativo n. 197 del 5 dicembre 2006 - hanno assestato materialmente il disavanzo, tramite il Piano esecutivo di gestione". "Infine - puntualizza Gialletti - il 5 gennaio 2007, ho trasmesso alla stessa Corte dei Conti, sia l'atto deliberativo del Consiglio che quello della Giunta, con i relativi allegati. Tutti gli atti sono a disposizione di chiunque presso la Segreteria del Consiglio Comunale".

"Da ultimo, riguardo all'informazione al Consiglio e ai Consiglieri - precisa Gialletti - nella prima seduta utile della Conferenza dei Capigruppo quella del 29 dicembre 2006, ho provveduto a darne comunicazione, come risulta dal verbale agli atti, anch'esso a disposizione. Pertanto, come organo istituzionale ho adempiuto in maniera più che completa a quanto veniva richiesto dalla Corte dei Conti, sostituendomi, peraltro, al dirigente che avrebbe dovuto farlo per competenza. Invito quindi la stampa a non divulgare notizie false e titoli diffamatori, ovvero: se le cose non si conoscono non si pubblicano 'per sentito dire'. A me compete la correttezza istituzionale, ma alcuni giornalisti dimenticano la correttezza informativa!".