Rifiuti, istituito il tavolo per il saldo del credito che Orvieto vanta con la Campania

Venerdì scorso, 16 marzo, su sollecitazione del neo presidente della consulta Regionale del volontariato di protezione civile della Regione Umbria, Giuliano Santelli, il commissario delegato per l'emergenza rifiuti campani presso la presidenza del consiglio dei Ministri, Guido Bertolaso, ha comunicato al Comune di Orvieto che ha provveduto a nominare "una commissione con il compito di procedere all'accertamento delle pregresse risultanze finanziarie della gestione dell'emergenza rifiuti in Campania, dal suo inizio fino alla data di entrata in vigore del decreto legge n. 263/2006 e di elaborare proposte finalizzate ad individuare le modalità di copertura dell'eventuale esposizione debitoria della gestione" e che "solo all'esito della predetta attività, potrà comunicare tempi e modalità per il pagamento dei conferimenti in questione".

Il riferimento è quello relativo ai rapporti fra il Comune di Orvieto e il Commissario Delegato per l'emergenza rifiuti in Campania a seguito dell'accordo di programma tra la Regione Umbria e il Presidente della Regione Campania dell'8 novembre 2002 che, nei giorni scorsi, come è noto, fu oggetto di una interrogazione sull'emergenza rifiuti della Regione Campania al Presidente del Consiglio dei Ministri, On. Romano Prodi da parte dei parlamentari umbri: Ali Khalil Rashid, Giampiero Bocci, Gino Capotosti, Stefano Zuccherini, Paolo Brutti e Francesco Ferrante.
I parlamentari, infatti, investirono direttamente il Governo circa: la verifica sullo stato dell'iter della liquidazione del debito, l'effettuazione della liquidazione, anche parziale di una parte del debito contratto nei confronti del Comune di Orvieto e l'attivazione di un tavolo negoziale presso il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, competente per la gestione emergenza rifiuti Campania.