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Conticelli alza il tiro su Mocio

"Il sindaco raddoppia l'indennità di risultato al direttore generale e, sulla Piave, vuol decidere tutto lui".  Su Rpo le minoranze sono ancora inattesa di essere convocate." È oramai evidente che il "giochino" di Rpo, prima nelle mani di una Spa, oggi è nelle mani del sindaco, ma non del consiglio comunale, come si era voluto far credere"

foto di copertina

ORVIETO - Il sindaco raddoppia l'indennità di risultato al direttore generale e, sulla Piave, vuol decidere tutto lui.  A puntare di nuovo l'indice contro il primo cittadino è il consigliere d'opposizione Maurizio Conticelli  (Altracittà) che torna a sfoderare decreti sindacali e interrogazioni.  Su Rpo Conticelli fa notare che, in reiferimento alle nomine del cda da fare, le minoranze sono ancora inattesa di essere convocate.

"Avevamo anche chiesto, invano, che l'argomento non venisse dilazionato oltre il mese di febbraio - dice Conticelli - È oramai evidente che il "giochino" di Rpo, prima nelle mani di una Spa, oggi è nelle mani del sindaco, ma non del consiglio comunale, come si era voluto far credere". 

Ma un'altra bordata arriva da un decreto sindacale dello scorso 21 gennaio con cui il sindaco "ridetermina la retribuzione di risultato del direttore generale, elevandola da 5mila 168 euro a 10mila euro annui, con decorrenza dal 2 luglio 2004", in sostanza con valore retroattivo.  Sarà il nucleo di valutazione a dire se effettivamente il decreto diverrà operativo, sta di fatto che per Conticelli la situazione è indice di "una evidente difficoltà dell'amministrazione comunale nei rapporti con la classe dirigente" e di una "gestione non oculata del denaro pubblico".

Pubblicato il: 17/03/2007

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