Consegna del premio 'Luigi Barzini'

È Stefano Malatesta, che scrive racconti di viaggio e articoli d'arte e di letteratura per "La Repubblica", il vincitore della 14^ edizione del Premio Giornalistico "Luigi Barzini all'inviato speciale", organizzato dal Comune di Orvieto e dal Corriere della Sera, sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Consiglio regionale dell'Umbria e della Provincia di Terni, con la collaborazione di Orvieto Promotion e della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto ed il coordinamento di Ludina Barzini e Guido Barlozzetti.

Il premio va dunque quest'anno ad un instancabile viaggiatore che racconta degli uomini e dei loro percorsi, cogliendo gli aspetti più significativi e contraddittori del loro rapporto con la natura e con l'ambiente che li circonda, con le proprie tradizioni e la propria cultura.

Nel suo lavoro non smette mai di indagare l'animo degli uomini nelle loro sofferenze e speranze, nelle loro gioie e nei loro dolori.

La sua è una penna capace di far viaggiare con la mente e di informare chi si accosta ai suoi articoli.

Come da statuto, ad aver conferito a Malatesta il premio una giuria formata da giornalisti, studiosi della comunicazione di massa e professionisti della produzione audiovisiva, presieduta da Gaetano Afeltra e composta da Erik Amfitheatrof, Giulio Anselmi, Enzo Biagi, Rodolfo Brancoli, Mimmo Càndito, Paolo Granzotto, Alberto La Volpe, Arrigo Levi, Miriam Mafai, Igor Man, Ettore Mo, Piero Ostellino, Alberto Ronchey, Paolo Rumiz, Barbara Spinelli, Gian Antonio Stella, Tiziano Terzani, Bernardo Valli, Demetrio Volcic.

La premiazione è per oggi, sabato 17 maggio alle 19, nella Sala dei Quattrocento del Palazzo del Popolo di Orvieto, preceduta, alle 16, da un intervento di Mimmo Candito, vincitore della scorsa edizione, e, alle 16.30, dalla tavola rotonda "Santi e Demoni - gli eccessi dell'informazione" condotta da Davide Sassoli, che vedrà confrontarsi sul tema autorevoli rappresentanti del giornalismo e della scrittura letteraria italiani.

L'appuntamento degli orvietani con il Premio Barzini dunque si rinnova e richiama sulla rupe le firme più prestigiose del panorama giornalistico italiano mentre il rapporto della città con la famiglia si intensifica.

Il Comune di Orvieto infatti sta lavorando alla istituzione della "Fondazione Luigi Barzini Senior e Junior" per onorare la memoria dell'insigne giornalista Luigi Barzini Senior (primo inviato speciale italiano) e di Luigi Barzini Junior, scrittore giornalista e saggista.

La futura Fondazione avrà il compito di promuovere una serie di iniziative culturali avvalendosi della collaborazione di scuole e università così da far conoscere ai più giovani la figura di Luigi Barzini e fornire loro un modello di inviato speciale. Curerà inoltre pubblicazioni periodiche, organizzerà incontri e convegni, programmerà giornate di studio e seminari.