Giocagin: emozioni, solidarietà e sportpertutti

Emozioni, solidarietà, sport per tutte le età. Con queste tre parole chiave si può riassumere il successo dell'ottava edizione di Giocagin che si è svolto sabato 10 e domenica 11 marzo ad Orvieto, nella splendida cornice del Teatro Mancinelli. Oltre 350 atleti di tutte le età, dai piccolissimi ai "diversamente giovani" dell'Area Anziani in Movimento Uisp, hanno dato vita a due spettacoli emozionanti e di alta qualità sul piano tecnico. Insieme al pubblico, che come nelle passate edizioni ha risposto alla grande, sfiorando il migliaio di presenze complessivamente nei due appuntamenti, sono stati protagonisti di un grande evento di sport e solidarietà. Quest'anno Giocagin sosteneva due progetti, uno dell'Unicef, la campagna mondiale "uniti per i bambini, uniti contro l'Aids" ed uno di Peace Games, l'ONG dell'UISP, per l'asilo nido nel campo profughi di Shu'fat, a Gerusalemme. Grazie all'acquisto dei biglietti, tutti i presenti hanno potuto dare il loro fondamentale contributo per queste due importanti cause.

Ha colpito l'apertura di entrambi gli spettacoli da parte dell'Area Anziani Uisp, con un'esibizione sulle note della fanfara tratta dall'operetta "My Fair Lady". Un gradito ritorno di questi "meno giovani"che hanno mostrato in modo simpatico come sia possibile fare sport e divertirsi a tutte le età. Nella serata di sabato hanno dominato la scena le coreografie di danza classica, jazz e contemporanea di Perseide, un'esibizione innovativa e con toni teatrali dei ragazzi del Laboratorio Teatro Orvieto, l' "Inferno" di Dante, interpretato da oltre 50 atleti della New Art School e, infine, il cardio kombat, l'hip hop la ginnastica artistica ed il jazz di Scarpette Rosse. Spettacolarità ed emozioni hanno caratterizzato tutte le esibizioni.

Domenica pomeriggio è stata la volta del Centro Fitness Uisp Orvieto, con "Noi star del Cinema", coreografie di danza, ginnastica ritmica e danza artistica e un travolgente step sulle note delle più famose colonne sonore del cinema. A seguire la Uisp Scherma Orvieto, che ha portato sul palco dimostrazioni di fioretto e spada e la simulazione di una vera e propria gara. Gi allievi della Dinamic Line hanno realizzato una suggestiva interpretazione de Il mito di Pigmalione, mentre a conclusione la Shall We Dance, per la prima volta a Giocagin, ha portato l'hip hop, la danza moderna e, nello stupore di tutti per la novità della disciplina, la capoeira.

Il presidente Uisp Orvieto, Stefano Rumori, intervenendo nei due momenti, ha detto: "Ringrazio il pubblico per la testimonianza di solidarietà dimostrata; gli istruttori e le insegnanti di tutte le società ed associazioni sportive partecipanti, per il lavoro svolto e la collaborazione mostrata; gli atleti di tutte le età che hanno preso parte a Giocagin, in particolare i "diversamente giovani" dell'Area Anziani. La loro presenza è importante perché dà conto del fatto che anche quando si è avanti con l'età ci si può ancor mettere in gioco, divertirsi e far divertire. Ringrazio le istituzioni patrocinanti, il Comune di Orvieto, la Provincia di Terni, la Regione Umbria e l'Associazione Te.Ma., e gli sponsor che hanno contribuito alla realizzazione dell'iniziativa. E infine tutto lo staff Uisp e i tanti volontari che hanno lavorato in queste settimane per assicurare la riuscita al meglio dell'evento".

"Grazie all'Uisp e a tutte le società partecipanti perché in nome dello sport, della cultura e della solidarietà, questa manifestazione, così carica di emozioni, consente di rafforzare la coesione e il senso di appartenenza della nostra collettività - ha detto nel suo intervento di sabato sera il vicesindaco di Orvieto, Carlo Carpinelli.

"L'amministrazione provinciale è da sempre vicina a Giocagin, che in tutti questi anni ha contribuito a sostenere progetti a favore delle popolazioni meno fortunate - ha detto Giampaolo Antoniella, assessore allo sport della Provincia di Terni, presente ad entrambi i momenti - Ringrazio l'Uisp per aver fatto crescere nel corso del tempo questa manifestazione dove sono alla ribalta i veri valori dello sport: lo stare insieme, il divertimento, la solidarietà, il movimento che deve accompagnare l'individua lungo tutto l'arco della sua vita, dalla primissima infanzia alla terza età ed oltre. Grazie anche alle società sportive che ogni anno danno vita ad un bellissimo spettacolo".

"Il binomio sport e solidarietà è da sempre al centro dell'attenzione dell'amministrazione comunale - ha detto Massimo Frellicca, assessore allo sport del Comune di Orvieto - le problematiche israelo-palestinesi sono quanto mai sentite nella nostra città, che è peraltro gemellata con Betlemme. Per quanto riguarda il tema dell'AIDS, soprattutto della diffusione della malattia tra i bambini e i giovani, occasioni come Giocagin sono importanti perché fanno in modo che non si abbassi troppo la guardia, ma anzi forniscono le sollecitazioni giuste per prendere consapevolezza di questo problema di enormi proporzioni. Ringrazio l'Uisp e le società intervenute, che hanno dimostrato che uno sport diverso è possibile, uno sport lontano dallo "sport business" e da tutte le sue degenerazioni".

In occasione dell'ottavo anno della manifestazione, il Comitato Uisp di Orvieto ha voluto ringraziare le istituzioni patrocinanti e le società partecipanti con la consegna di una targa ricordo, a suggellare l'importante lavoro di collaborazione svolto in tutti questi anni, in nome dello sport e della solidarietà, rinnovando l'appuntamento con il Giocagin al prossimo anno.