Carpinelli. Contro la microcriminalità bisogna stimolare la vigilanza urbana

ORVIETO - "Contro la microcriminalità bisogna alzare il tiro e stimolare la vigilanza urbana".  Così il vicesindaco Carlo Carpinelli mercoledì in consiglio in risposta ai problemi di pubblica sicurezza indicati dal consigliere Stefano Olimpieri relativamente alla recente recrudescenza sulla Rupe dei furti, ma anche - ha voluto sottolinerare l'esponente di An - dell'accattonaggio.  

Olimpieri ha definito "incresciosa la presenza di numerosi soggetti che fanno accattonaggio, lungo le vie principali del centro storico, talvolta con bivacchi e presenza di cani all'altezza dell'incrocio della Torre del Moro. Il continuo accattonaggio - ha precisato - è anche un problema legato all'immagine della città a livello turistico".  

"Ci sono fatti preoccupanti - ha ammesso il vice sindaco Carpinelli - che, per certi versi, sono nuovi alla convivenza civile e legale del nostro territorio. Ma anche questo è un fenomeno dei tempi e di problematiche - i furti - che sono di carattere penale ma anche sociale.

Chiaramente ce ne dobbiamo fare carico impostando l'azione amministrativa e quella di repressione delle forze pubbliche, nell'assoluto convincimento che la legalità esiste ed è una sola. Dovremo cioè alzare il tiro in particolare per quella sorta di acquiescenza verso quel che viene definito 'microcriminalità' ma che microcriminalità non è, perché spesso accade che, effettivamente, episodi che non hanno particolare rilevanza sotto il profilo penale, destano invece un allarme sociale nei confronti delle persone che sentono leso il proprio ambito, con particolare riferimento ai furti grandi o piccoli che essi siano.

La risposta deve essere quella di stimolare la vigilanza urbana in sintonia con tutte le forze dell'ordine, dall'altro lato c'è la necessità forte da parte della nostra collettività di 'fare corpo' rispetto a questa situazione, nel senso della maggiore attenzione sociale. Come amministrazione comunale, ci faremo parte dirigente per segnalare questi fenomeni alle autorità preposte".