Inizia stamani il primo corso della scuola librai

Lunedì prossimo, 12 marzo 2007, alle 9, il Centro Studi "Città di Orvieto" aprirà le porte al primo corso di alta formazione in gestione delle librerie "Professione: Libraio". I partecipanti selezionati provenienti da tutta Italia sono 30.

Il corso, promosso da ALI (Associazione Librai Italiani), dalla Università Ca' Foscari di Venezia e dalla Fondazione Centro Studi "Città di Orvieto", si avvale del patrocinio della presidenza del Consiglio dei ministri, del ministero per i Beni e le attività culturali, del ministero della Pubblica istruzione, della Regione Umbria, della provincia di Terni e del Comune di Orvieto, nonché delle collaborazioni della Università degli Studi di Perugia e della "Schule des Deutschen Buchhandels" di Francoforte. 

Rivolto ai laureati, il progetto formativo, unico nel suo genere, si prefigge di riempire un vuoto nel panorama professionale italiano: insegnare il mestiere di "vendere cultura", offrendo una vastissima gamma di nozioni, sia di carattere specialistico e settoriale, che più generale. Si parlerà di marketing e di mercato del libro, di architettura e progettazione della libreria, così come di gestione delle risorse umane, di bibliografia e di comunicazione. Il corso, che prevede l'alternarsi di lezioni frontali e periodi di stage in libreria, intervallati da visite alle fiere librarie più rilevanti in Europa, come quella di Torino o la tedesca "Buchmesse", si concluderà la prima settimana di dicembre con gli esami finali.

A dare il via alle lezioni saranno i saluti di Rodrigo Dias, presidente dell'ALI e della Scuola, di Stefano Talamoni, direttore del Centro Studi, del professor Tiziano Vescovi, direttore scientifico del corso e di Riccardo Campino, direttore tecnico, mentre l'inaugurazione ufficiale del corso avrà luogo ad Orvieto sabato 31 marzo, in concomitanza con l'apertura del 62° Congresso nazionale dell'ALI.