L'ostetrica 'storica' Maria Breccia dal Presidente

di Stefania Tomba

ORVIETO - In 43 anni di carriera ha fatto nascere 5mila bambini.  E' in virtù di questa straordinaria esperienza, professionale ed umana, che ieri mattina Maria Breccia, ostetrica orvietana di lungo corso, ha preso parte, in qualità di ospite d'onore, all'udienza al Quirinale che il capo dello Stato ha tenuto in occasione della Giornata della Donna.

 "Un'emozione unica - afferma Maria Breccia -.  Sono stata onorata di questo ricevimento e non ho potuto fare a meno di rimanere colpita dal Quirinale.  E' un autentico paradiso là dentro".  L'osterica orvietana ha avuto anche l'onore di parlare brevemente con il presidente Napolitano.  "Stringendomi la mano - ricorda - mi ha chiesto chi fossi e, quando gli ho spiegato della mia lunga esperienza professionale, mi ha detto 'bravissima!'. Poi ho stretto la mano anche alla moglie, entrambi cordialissimi'". 

Pensionata da alcuni anni la signora Breccia, che con una dolcezza e un vezzo tutto femminile vuol tenere nascosta l'età, porta la professione nel cuore.  "Sono in pensione da alcuni anni - spiega - ma grazie a Dio, sono ancora sulla breccia - scherza - e così, presto tuttora volontariato per la preparazione al parto.  Quella per questo lavoro è una passione da cui non riesco ad allontanarmi, nata tanti anni fa dalle grandi emozioni che mi hanno suscitato in gioventù i tanti parti a cui ho assistito in casa".  

Un lavoro, dunque, ma soprattutto una passione, vuol dire ancora la signora Breccia, che insegna amore e dedizione. "La regina e la stalliera sono uguali di fronte ad una vita che nasce.  Per entrambe e senza distinzioni, bisogna sempre fare il meglio, con amore e carità".  Al termine delle celebrazioni che si sono svolte al Quirinale alla presenza, tra gli altri, dei ministri Pollastrini, Fioroni, Mussi e di Susanna Benvenuti Scorza, in rappresentanza dell'iniziativa "Nonne per le donne", il presidente Napolitano ha consegnato le insegne delle onorificenze dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana ad un gruppo di donne, otto in tutto, distintesi nella cultura, nella scienza e nel sociale.

(nella foto il presidente Giorgio Napolitano in un momento della celebrazione della "Festa della Donna 2007")