La Giunta provinciale presenta il bilancio. Niente aumenti di tasse

Presentato ieri, 1 marzo, a Palazzo Bazzani, il Bilancio di previsione 2007 dell'Amministrazione provinciale di Terni, insieme a quello pluriennale 2007/2009 ed al Piano degli investimenti che verrà realizzato nel corso dello stesso triennio.

Presenti all'incontro il presidente dell'Amministrazione, Andrea Cavicchioli, e l'assessore al "Bilancio", Gianni Pelini.

La manovra finanziaria per il 2007 ammonta a 68.581.413,27 euro, oltre 7 milioni in meno rispetto al precedente esercizio, derivanti da minori trasferimenti a regime e per eventi eccezionali e dal decremento dell'accensione di prestiti.

Le entrate sono rappresentate per il 40% da contributi e trasferimenti da Stato e Regione (27,5 mil €), per il 31,1% da entrate tributarie (circa 21,4 mil €), per l'11,4% da partite di giro (7,8 mil €), per il 7,4 % da alienazioni, ammortamento beni patrimoniali e trasferimento di capitali (5 mil €), per il 6,6% da accensione di prestiti (4,5 mil €) e per il 3,5% da entrate extra-tributarie (2,5 mil €). Le entrate tributarie di competenza dell'Ente sono rimaste pressoché invariate; si è passati, infatti, dai 20,8 mil € del 2006 agli attuali 21,3 mil €. Non subiranno modifiche, tra l'altro, l'imposta di trascrizione per gli autoveicoli, l'addizionale sull'energia elettrica per uso non domestico e la tassa sui passi carrabili, per la quale è stata confermata l'abolizione.

Le uscite sono rappresentate per il 68,6% da spese correnti (47 mil €) -che prevedono interventi in tutti i settori di competenza dell'Ente- , per il 16,9% da spese in conto capitale (11,6 mil €), per l'11,4% da partite di giro (7,8 mil €) e per il 3,1% da spese per rimborso di prestiti ( 2,2 mil €).  Le principali voci di spesa nel loro complesso, divise per funzioni, sono le seguenti: pubblica istruzione (edilizia scolastica, formazione professionale, gestione etc.) 14,3 mil €; gestione del territorio (viabilità, urbanistica etc.) 14 mil €; amministrazione, gestione e controllo 11 mil €; trasporti 9 mil €; tutela ambientale 5,5 mil €; sviluppo economico 2,7 mil €; turismo e sport 1,3 mil €; settore sociale 555 mila €;  cultura e beni culturali 372 mila €.

Il Piano triennale degli investimenti ammonta, invece, a circa 27,4 milioni di euro: 9,2 mil € nel 2007, 10 mil € nel 2008m e 8,1 mil € nel 2009. I maggiori interventi sono previsti nei settori della viabilità (circa 12 mil €), dell'edilizia scolastica (circa 10 mil €)), del patrimonio (circa 3,5 mil €), dell'ambiente ( circa 1,6 mil €), dell'impiantistica sportiva ( 580 mila €). Larghissima parte degli investimenti verrà finanziata attraverso mutui a totale carico della Provincia (17 mil €), mentre i finanziamenti regionali ammontano a circa 8 mil € ed i trasferimenti statali a poco più di 1 mil €.

Lo schema di bilancio è stato approvato dalla Giunta provinciale che ha concordato di mantenere inalterata la pressione fiscale e le tariffe dei servizi erogati.

"Il documento contabile e programmatico  -hanno sottolineato nel corso dell'incontro con i rappresentanti della stampa locale il presidente della Provincia, Andrea Cavicchioli, e l'assessore al "Bilancio", Gianni Pelini- è stato redatto nel pieno rispetto del "Patto di stabilità", conseguito attraverso tagli e riqualificazione della spesa corrente. Un'impostazione, questa, che è stata condivisa dalla maggioranza che governa Palazzo Bazzani con la quale l'esecutivo aveva aperto un confronto preliminare. Malgrado i minori trasferimenti statali e regionali l'Amministrazione provinciale  -hanno poi aggiunto-  ha fatto fronte

all'aumento dei costi derivanti dall'applicazione del nuovo contratto dei dipendenti ed alle maggiori spese generali derivanti dai costanti aumenti delle prestazioni necessarie per l'andamento dell'Ente. Si è trattato di una scelta amministrativa e politica coraggiosa ed impegnativa che ha comportato una revisione complessiva della spesa ed un contenimento dei costi, con un'attenzione particolare ad evitare riflessi negativi sulle finanze dei cittadini e sulle attività economiche  -hanno concluso Cavicchioli e Pelini-  mantenendo un buon livello di investimenti in grado di contribuire allo sviluppo locale e di affrontare in maniera concreta i problemi che riguardano i comparti di competenza dell'Ente".

Il Bilancio verrà illustrato al Consiglio provinciale nel pomeriggio odierno, mentre la votazione finale per la sua approvazione, dopo la fase partecipativa ed il lavoro delle commissioni consiliari, è prevista per il 29 marzo, visto che la normativa vigente ha fissato il termine ultimo al 31 marzo. Il bilancio verrà presentato nei prossimi giorni anche ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali che ne hanno fatto richiesta, dei sindacati di categoria e dell'RSU nel rispetto delle disposizioni contrattuali.