Triplice omicidio colposo per un incidente stradale

ORVIETO - Triplice omicidio colposo.  E' con questa ipotesi di reato che si è celebrata martedì mattina, presso il tribunale di Orvieto, l'udienza preliminare nei confronti di un ingegnere e un geometra della Provincia di Terni ritenuti responsabili di un incidente avvenuto nel 2003 nei pressi di Todi.  Nel sinistro, in cui un'automobile finì contro un mezzo pesante, persero la vita tre cittadini stranieri.  Le ricostruzioni successive imputarono all'acquaplanning (era in corso in quel momento un violento nubifragio) le ragioni dello sbandamento della vettura. In sostanza, più in particolare, la strada sarebbe stata inondata di pioggia a causa dell'ostruzione delle bocchette di scolo dell'acqua al margine della carreggiata.

Nei guai sono finiti così i due tecnici della Provincia difesi adesso dagli avvocati Sergio Finetti e Lanfranco Frezza, rispettivamente del foro di Orvieto e di Terni. Ieri mattina la requisitoria del pm. Mentre le parti civili - tre in tutto - hanno complessivamente avanzato la richiesta di 100mila euro di provvisionale. La nuova udienza, fissata per le arringhe dei difensori, si terrà nel mese di aprile.