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Bilancio. Ritocchi all'Irpef e mancano ancora un milone duecentomila euro

Gli scenari aperti dalle ipotesi per chiudere il previsionale 2007, passato ieri sera ai raggi x, prima della giunta e poi della maggioranza, suscitano mal di pancia e malcelati dissensi

di Stefania Tomba

ORVIETO - Un milione di euro da recuperare con i ritocchi dell'Irpef e poi ancora un milione e duecento mila euro circa di entrate da trovare: ulteriori tagli, dismissioni o che altro?  Gli scenari aperti dalle ipotesi per chiudere il previsionale 2007, passato ieri sera ai raggi x, prima della giunta e poi della maggioranza, suscitano mal di pancia e malcelati dissensi all'interno della coalizione di centro sinistra. I più convinti della manovra - "per forza o per amore" si direbbe - sarebbero Ds e Margherita.  

Ma tra gli alleati minori serpeggia il malcontento.  La strada di aumentare l'Irpef che dovrebbe garantire un gettito fiscale in aumento di 1milione di euro non piace a tutti.  Non piacerebbe a Rifondazione perché l'aliquota Irpef non tassa i patrimoni. I rifondatori, al contrario, avrebbero preferito recuperare sulle tassazioni alle seconde proprietà, ad esempio. Ipotesi che sarebbe stata respinta, in quanto non avrebbe garantito grosse entrate.  

Questo, unito alle preoccupazioni per il sociale, potrebbe anche arrivare a rischiare di compromettere l'attuale assetto della giunta.  Ma il ritocco delle tariffe non piace neanche ai socialisti che, sullo stop agli aumenti di Ici e Irpef, avevano messo un punto fermo già nelle prime settimane di discussione sul bilancio. Questi i ragionamenti a caldo che circolavano nella giornata di ieri prima del concitato incontro della giunta, in serata, e di giunta e maggioranza, a partire dalle 21. Su due cose, intanto, il sindaco rassicura. La prima è che non sono all'orizzonte ulteriori dismissioni. La seconda è che ha in mente lo strumento operativo che dovrà segnare il rilancio della Piave. Una scelta attesa, attesissima che prima di essere però resa nota sarà oggetto di un giro di partecipazione con le associazioni, gli Enti interessati e la maggioranza.

Pubblicato il: 28/02/2007

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