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Una Carmen sensuale sulle tavole del Mancinelli

Il ritmo, la magia, la sensibilità, il movimento, l'estetica, l'armonia. In scena martedì 27 febbraio alle ore 21

foto di copertina

Il ritmo, la magia, la sensibilità, il movimento, l'estetica, l'armonia. E' quel che emerge dalla Carmen, in scena martedì 27 febbraio alle ore 21 al Teatro Mancinelli. Tratta dalla celebre novella di Prosper Merimée e protagonista dell'altrettanto famosa opera di Bizet, Carmen è la summa della femminilità intesa come sensualità, carattere, volubilità, spirito libero come un vento del sud.  A portarla ad Orvieto sarà la Compagnia Ballet Flamenco de Madrid, un organico di venti artisti che gira il mondo portando la tradizione spagnola alla conoscenza  del pubblico più vasto. Con una delle più grandi ballerine iberiche come Sara Lezana, la serata val bene l'abbandono del divano di casa per le comode poltrone di velluto del Mancinelli, con musiche dal vivo, costumi di gran pregio e i ritmi straordinari che coinvolgono intrigando in una storia d'amori, passioni, lotte quotidiane. Lo spettacolo rievoca l'atmosfera popolare gitana della Siviglia del 1830 dove sentimenti universali quali l'amore e l'odio,  la rabbia e la passione, il rimpianto e il desiderio, la gelosia e la libertà si intrecciano nella storia di un soldato (Don José) che abbandona tutto per una gitana (Carmen), fino a diventare un fuorilegge e ad esserne poi tradito.

I brani musicali sono tratti da Bizet e dal flamenco classico ed eseguiti dal vivo, la direzione musicale è di Rafael Andujar, il balletto è diretto da Luciano Ruiz, la regia è di Sara Lezana.

Si tratta di una formidabile occasione di godere della Spagna senza prendere l'aereo, al costo di un biglietto del teatro. Per scatenare la fantasia d'una sera in compagnia delle persone che abbiamo più care o semplicemente sotto la guida magistrale di una Compagnia di primo livello  e le sue guizzanti ballerine. Non è superfluo consigliare una tempestiva prenotazione, l'evento è di quelli che non si ripetono spesso e lo sforzo organizzativo merita di inforcare le scarpe per entrare d'autorità nel mondo ottocentesco della Carmen, quella vera, che ha agganci reali con la vita odierna, più di quanto non si immagini.

Per ulteriori informazioni sullo spettacolo si può contattare il botteghino del teatro (Tel. 0763/340493) oppure consultare il sito www.teatromancinelli.it

 

 

Pubblicato il: 26/02/2007

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