Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Parlamentari umbri in difesa dei pendolari

I senatori Stefano Zuccherini e Paolo Brutti e l'onorevole Ali Khalil Rashid stigmatizzano le "bugie delle Ferrrovie dello Stato"

Pubblichiamo per la nota diffusa di senatori Stefano Zuccherini e Paolo Brutti e dall'onorevole Ali Khalil Rashid a proposito della politica delle Ferrovie dello Stato.

Il comunicato è titolata "Le bugie delle Ferrovie dello Stato: nessun aumento dei prezzi per i pendolari! Aumentati gli abbonamenti "solari" del 6% nel 2006.  Dal 1° gennaio 2007 dei biglietti ordinari regionali e interregionali dal 3,95% al 8,41% degli I.C. Dal Prossimo ottobre 2007 ulteriore rincaro del 10%."

Segue poi l'ANSA in cui l'ingegner Moretti, amministratore delegato F.S. dichiara che "Gli adeguamenti più importanti non riguarderanno i servizi regionali e interregionali, utilizzati dai pendolari, e gli espressi che servono i collegamenti notturni di lunga distanza."

Il commento dei tre parlamentari eletti in Umbria è il seguente : "Non sappiamo se l'ingegner Moretti sia stato mal informato dal suo staff, la realtà è ben altra cosa da quella da lui descritta. Le Ferrovie dello Stato, per le folli scelte effettuate nel passato, è difficile distinguere cosa abbia fatto di diverso in questi anni il centro sinistra dal centro destra, hanno portato la situazione a livelli di insostenibilità. Ritardi cronici, mancanza di sicurezza, sporcizia, materiale rotabile almeno ventennale e dulcis in fundo aumenti dei biglietti sia interregionali che I.C.

Gran parte dei pendolari da Perugia, Terni, Foligno e Orvieto che si spostano verso Roma in ragione degli orari e dei treni disponibili utilizzano gli I.C., quindi doppiamente penalizzati dall'aumento delle tariffe. Alcuni esempi;

Da Orvieto per Roma

Biglietto ordinario II classe aumentato del 3,95%

Abbonamento Mensile II classe aumentato del 4,28%

Abbonamento mensile II classe aumentato del 8,41%

Sugli abbonamenti per effetto della nuova norma scattata nel 2006, non più rinnovabile in qualsiasi data, ma obbligatoriamente ad ogni inizio mese di fatto si era già registrato un aumento del 6%

Da Terni per Roma

Biglietto Ordinario II classe da €. 5,73 a 6,00

Biglietto Ordinario I classe da €. 8,93 a 9,30

Abbonamento II classe da €. 65 a €. 68

Abbonamento I classe da €. 100, 19 a €. 104

Da Perugia per Roma

Abbonamento II classe da €. 91,45 a €.95

Abbonamento I classe da €.138, 41 a 144

Apparentemente gli aumenti sembrano contenuti, comunque sono stati effettuati e quindi risulta palesemente falso dichiarare che i pendolari non sono stati toccati dall'aumento delle tariffe. Se si proietta su 12 mesi l'aumento di un abbonamento I.C. II classe, per esempio Orvieto-Roma, l'aggravi di spese è pari a € 129.12, a questo si aggiungano le condizioni di disagio quotidiano per i ritardi ed i costi per i mezzi di Città e si capirà quanto il trasporto incida su stipendi medi tra i 1000/1500 €. mensili.

Su questi nuovi aumenti e sull'ipotesi di ulteriori ritocchi per l'ottobre 2007 abbiamo presentato una interrogazione parlamentare urgente, all'interno della quale riproporremmo la questione della deducibilità dei costi di trasporto per i pendolari".

 

Pubblicato il: 22/02/2007

Torna alle notizie...