Spaccio di fumo e cocaina, condannati

di Stefania Tomba

ORVIETO - Spaccio di fumo e cocaina, condannati.  Il giudice Di Stefano, al termine dell'abbreviato di ieri pomeriggio, ha disposto pene più miti rispetto alle richieste del pm che andavano dai 3 ai 6 anni (con ammende fino a 15mila euro), ma si tratta comunque di pene pesanti per i primi cinque protagonisti - tra cui un giovane ex carabiniere - dell'operazione "No warning" del commissariato (ottobre 2004).  

L'indagine mise le mani su un vasto giro di droga nella generazione dei ventenni i piedi della Rupe.  L'ex carabiniere -  W.A.D.N. di 23 anni - che aveva già scontato la custodia all'epoca dell'arresto, è stato condannato a 2 anni, 8 mesi e 20 giorni, con 20mila 100euro di ammenda.  

E' andata peggio a F.Z. di 23 anni per il quale il giudice ha disposto una condanna a 3 anni e 3 mesi, con 14mila euro di ammenda.  Due anni e 9 mesi, sempre con 14mila euro di ammenda, invece, per un venticinquenne di Orvieto scalo, D.D. le iniziali.  Mano dura anche nei confronti dei loro presunti fornitori romani: A.R. di  36 anni che ha preso 3 anni e 4 mesi (14mila euro di ammenda) e con A.M. trentenne, anche lui della Capitale, che ha preso 3 anni 8 mesi con 12mila 600 euro di ammenda.  

I ragazzi avevano messo in pedi un mercato tra Roma, Perugia e la Rupe per rifornirsi mensilmente di sostanza stupefacente.  

Amici dagli anni da poco terminati delle scuole, avevano escogitato anche sistemi di pagamento tramite vaglia postali per non essere beccati in flagranza.  Poi la sostanza veniva spacciata nella cerchia delle loro amicizie tra i giardini pubblici e i bar di Ciconia e Orvieto scalo, dove molto spesso i ragazzi si ritrovavano in abitazioni private in assenza dei genitori.  

Per altri tre giovani orvietani, assistiti dagli avvocati Patrizia Roncella e Sergo Finetti, gli atti sono stati invece rimessi alla procura per un vizio di forma nelle notifiche.  Si tratta di R.F. di 23 anni, S.B. suo coetaneo e L.P. di 21.  Tutti di Orvieto scalo.