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Arrestata moldava clandestina

Una sua connazionale condotta a Terni per l'espulsione. Risulterebbero lavorare  ad Orvieto come badanti

ORVIETO - Una moldava di cinquant'anni - A.F. le iniziali -, rientrata illegalmente in Italia dopo essere stata espulsa in quanto clandestina, è stata arrestata da agenti del commissariato di Orvieto. 

 

Due suoi connazionali, un uomo di quarantasette anni - V.R. le iniziali - e una donna di quarantotto - A.P. le iniziali - , rintracciati ad Orvieto scalo nei pressi della stazione ferroviaria, sempre dalla polizia, e risultati privi del permesso di soggiorno, sono stati invece condotti all'ufficio immigrazione della questura di Terni per essere espulsi dal territorio nazionale.  Dagli accertamenti svolti dagli agenti del commissariato è risultato che le due donne lavoravano come badanti presso altrettante orvietane.  

 

I responsabili sono stati sanzionati ciascuno per trecentocinquanta euro per non aver comunicato alle autorità di pubblica sicurezza di avere assunto personale extracomunitario.  

 

Il contrasto dell'immigrazione clandestina per gli uomini del commissariato ha prodotto lo scorso anno 2 arresti, 55 espulsioni, 5 contravvenzioni per mancata dichiarazione di ospitalità o assunzione di extracomunitari. Inoltre, nello stesso ambito, la polizia amministrativa ha effettuato 25 accertamenti sull'effettiva convivenza di stranieri per matrimoni contratti con cittadini italiani.

Pubblicato il: 21/02/2007

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