Orvietana presa a schiaffi in ospedale da un degente. Slitta la sentenza
La parola fine sulla vicenda che risale ormai al luglio di tre anni fa, si scriverà il prossimo 27 aprile
ORVIETO - E' slittata di nuovo ieri mattina la sentenza sul caso della trentaduenne orvietana presa a schiaffi in ospedale da un degente mentre assisteva il nonno in fin di vita. La parola fine sulla vicenda che risale ormai al luglio di tre anni fa, si scriverà il prossimo 27 aprile data a cui ieri, per eccessivo carico del ruolo, è stata aggiornato il procedimento.
I fatti si sono svolti di notte all'interno del Santa Maria della Stella nel reparto di Chirurgia. La donna, che si è costituita parte civile nel processo tramite l'avvocato Antonio Scozzarella, sembra che avesse semplicemente chiesto un po' di silenzio al rumoroso compagno di stanza del nonno - un quarantenne di origini settentrionali, affetto da una tromboflebite. Per tutta risposta la giovane sarebbe stata presa per il collo, insultata e malmenata.
Pubblicato il: 17/02/2007