Wi max. Tutto autorizzato ma i lavori non partono
Le antenne stavolta sono quelle da istallare alla ex caserma Piave. Ad esse è legato il cablaggio della città e della zona industriale di Bardano
ORVIETO - Tutto autorizzato e anche appaltato. Ma i lavori non partono. Le antenne stavolta sono quelle da istallare alla ex caserma Piave.
Ad esse è legato il cablaggio della città e della zona industriale di Bardano (in realtà, vi si appoggerà anche una compagnia telefonica).
Le antenne, in sostanza, irradieranno il segnale della fibra ottica dando il via al wi max che non solo velocizzerà le imprese, ma offrirà anche la possibilità di eliminare le parabole dai tetti delle abitazioni nel centro storico riducendole a piccole antennine, come spiegato dall'assessore Desideri.
Le pratiche sono chiuse, ma a bloccare il progetto sarebbe il confronto ancora aperto tra il consorzio Crescendo, organismo che il Comune ha individuato per gestire il cablaggio, e la società che ha vinto l'appalto per effettuare i lavori. Sul tavolo ci sarebbe, tra le altre cose, l'affidamento della gestione del servizio.
Pubblicato il: 11/02/2007