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Stop alla precarietà, il consiglio approva

La deprecarizzazione diventa una finalità per la pubblica amministrazione orvietana. La  Cgil soddisfatta dell'avvio del percorso

ORVIETO - Stop alla precarietà. L'obiettivo che la Cgil nei mesi scorsi ha sottoposto all'amministrazione comunale nella forma di un accordo che dovrebbe arrivare alla firma entro questo mese, è stato sposato dal consiglio comunale che, nell'ultima seduta, ha approvato un ordine del giorno per la "tutela e stabilizzazione dei lavoratori parasubordinati". In sostanza la deprecarizzazione diventa una finalità per la pubblica amministrazione orvietana, una finalità che investe anche le società a cui il Comune affida appalti e le associazioni, prima fra tutte quella della scuola di musica "Mancinelli" che da anni impiega oltre 20 lavoratori precari. Era questa una delle principali preoccupazione della Cgil che si dice ora soddisfatta dell'avvio del percorso. "L'assunzione di una scelta così significativa da parte del consiglio comunale nei confronti dei propri lavoratori precari è un segnale di grande valore che salutiamo con grande soddisfazione - fa sapere il segretario della Cgil Orvieto, Rita Paggio - lo stesso valore attribuiamo alla scelta di estendere la richiesta di garanzie in questa direzione a tutte le aziende a cui l'amministrazione affiderà appalti e di contribuire, con risorse espressamente destinate, a favorire l'avvio di un percorso di riconoscimento di tutele ai lavoratori della associazione Mancinelli. Ci impegneremo da parte nostra - aggiunge - a sollecitare il sindaco e la giunta affinché la scelta diventi operativa".

Pubblicato il: 04/02/2007

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