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Le esigenze del malato prima di tutto

Attivato al Santa Maria della Stella di Orvieto un nuovo servizio, che dalla politica del 'curare' conduce a quella del 'prendersi cura'. Si comincia da Medicina ma progressivamente verrà esteso anche agli altri reparti

foto di copertina

ORVIETO - Le esigenze del malato prima di tutto. E' con questa filosofia che ieri mattina è stato attivato al Santa Maria della Stella di Orvieto un nuovo servizio. Un questionario indicante dati anagrafici, abitudini ed esigenze del paziente accoglie il malato al suo ingresso in reparto (si comincia da Medicina ma progressivamente verrà esteso anche agli altri reparti) in modo che l'ospedale possa offrire un servizio, per quanto possibile, tagliato ad hoc sulla persona. Insomma dalla politica del 'curare' a quella del 'prendersi cura'.

Al paziente verrà fornito anche un modulo conoscitivo sull'organizzazione dell'ospedale e sulle modalità di permanenza mentre sulle porte di ogni stanza di degenza verrà affissa la "Carta dei diritti del malato".

"E' una grande scommessa - ha sottolineato il direttore sanitario Rita Valecchi - che ci siamo prefissati di vincere facendoci carico delle lamentele dei cittadini. L'iniziativa è finalzzata all'elaborazione di un modello di assistenza e d'intervento più completo e meglio indirizzato all'attenzione per la qualità della vita".

"Il nostro primo obiettivo - ha aggiunto il direttore dell'unità operativa di medicina generale Mauro Berrettini - è la 'medicina umana' perché chiunque entra in ospedale deve continuare a sentirsi una persona e non semplicemente un malato da curare ".

(nella foto da sinistra a destra: Rita Valecchi, neo direttore santario del Santa Maria della Stella, Mauro Berrettini, direttore dell'unità operativa di medicina generale, Graziella Bigi, caposala della Medicina e Giuliana Cirica, coordinatrice del personale infermieristico)

Pubblicato il: 02/02/2007

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