Il Crescendo fa salire la febbre all'interno della maggioranza
Nuovo distinguo del consigliere Imbastoni (Sinistra critica) ieri sera in consiglio che all'atto dell'approvazione del nuovo statuto del consorzio di promozione economica ha deciso di uscire dall'aula contrario all'aumento dei compensi
ORVIETO - Il Crescendo fa salire la febbre all'interno della maggioranza. Nuovo distinguo del consigliere Imbastoni (Sinistra critica) ieri sera in consiglio che all'atto dell'approvazione del nuovo statuto del consorzio di promozione economica ha deciso di uscire dall'aula dichiarandosi contrario non allo strumento di per sé ma all'aumento, contenuto nel documento, dei gettoni di presenza del consiglio di amministrazione.
La posizione di Imbastoni era stata invece nettamente contraria a quella della maggioranza appena una settimana fa sulla questione della Multiutility. Scatenando un palpabile nervosismo. La pratica di ieri è così passata con voti della sola maggioranza escluso Imbastoni. Mentre la minoranza che avrebbe voluto sospendere il consiglio per l'ora tarda e l'importanza dell'argomento, di fronte alla prosecuzione dei lavori, ha abbandonato l'assise per protesta.
Le modifiche al regolamento del Crescendo includono anche l'aumento della quota di adesione dei soci che è passata ad un euro ad abitante. In sostanza, il Comune di Orvieto garantirà all'incirca 20mila euro all'anno. Fanno attualmente parte del Crescendo i comuni di Allerona, Baschi, Castel Viscardo, Fabro, Orvieto, Montecchio, Terni, oltre alla comunità montana monte Peglia e selva di Meana e Sviluppumbria spa.
Pubblicato il: 01/02/2007