Giovani Comunisti di Orvieto promuovono una raccolta firme per una commissione d'inchiesta sui fatti del G8

Pubblichiamo un intervento di Emanuele Gentili, che sostiene l'impegno dei giovani comunisti orvietani di Rifondazione, che raccolgono firme perché venga costituita una commissione si fatti del G8 di Genova.

A motivare l'irruzione del 21 luglio di sei anni fa, dissero gli agenti, il lancio di alcuni sassi contro una volante della polizia, nel blitz  la polizia annunciò di aver ritrovato due bombe molotov pronte all'uso.
93 i ragazzi pestati a sangue quella notte, ma durante il processo sono saltate fuori novità interessanti

Come infatti venne accertato successivamente dai magistrati grazie a un "pentito",  i due ordigni collocati da alcuni agenti nell'edificio dovevano fungere da carico alle accuse dei manifestanti.

Altre 29 persone tra dirigenti e funzionari di polizia sono accusati di concorso in lesioni, falso e calunnia.

Ma pochi giorni fa, ecco un'altro colpo di scena, che definirei mirato e premeditato: le due bombe molotov "sequestrate" durante il blitz non si trovano più, sono scomparse.

Il presidente del tribunale Gabrio Barone ha dato incarico alla procura di recuperare i corpi del reato e i magistrati inquirenti chiederanno ufficialmente al questore Salvatore Presenti di spiegare un evento tanto inusuale quanto sospetto.

Il vice dirigente della squadra mobile Francesco Borré ha detto:  «Io sono arrivato alla squadra mobile nel 2002, un anno dopo il G8. Non abbiamo mai trattato quel reperto, ma esiste un registro di carico e scarico. Ritengo che teoricamente dovrebbero essere agli atti della Digos».

Speriamo sia realmente così, ma non mi meraviglierei del contrario..

Ora si rischia che il processo venga inizialmente congelato e poi chiuso per mancanza di prove,

 ma è questa la giustizia ?

Noi Giovani Comunisti abbiamo deciso di portare avanti, anche nella nostra realtà locale, una proposta dell'associazione "Piazza Carlo Giuliani O.N.L.U.S" con una raccolta firme per creare una commissione d'inchiesta sui fatti del G8, raccolta che al raggiungimento della quota necessaria, verrà presentata al presidente del Senato Sen. Franco Marini e al Presidente della Camera dei Deputati On. Fausto Bertinotti.

Convinti che accertare e punire comportamenti inaccettabili da parte di appartenenti alle forze dell'ordine sia una necessità per tutelare l'onorabilità e la dignità di quanti, e che la gran parte di essi svolge con dedizione e impegno il difficile compito di tutela dell'ordine democratico e della legalità; certi che troppi punti oscuri e contraddittori esistono intorno a quelle vicende; sicuri che sia necessario accertare ogni responsabilità politica e della catena di comando nella gestione dell'ordine pubblico in quelle giornate.

Invitiamo a firmare la petizione presente in diversi punti ad Orvieto: Ass.ne Piano Terra, Sala del Carmine, Effegi Viaggi, Negozio Altrimondi, Negozio Concioni o presso persone fisiche: Emanuele Gentili (393 8624907).

per qualsiasi informazione vi invitiamo a visitare il nostro sito www.gcorvieto.org o a mandarci una email a info@gcorvieto.org.