Contributi agli agricoltori. La Provincia bacchetta la Regione

Il ritardo del pagamento da parte della Regione Umbria dei contributi per gli agricoltori ammessi alle misure agroambientali è stato criticato unanimemente dal Consiglio provinciale di Terni. L'occasione è stata fornita da una mozione presentata sull'argomento dal gruppo di AN ed illustrata dal capogruppo Mario Montegiove. "In Umbria  -ha detto-  ne sono interessate circa 6 mila aziende ed i contributi, concessi per limitare l'uso delle sostanze chimiche e salvaguardare l'ambiente, ammontano a circa 44 milioni di euro. Non si possono richiedere anticipi sulle risorse del 2007, come successo per il rimborso dei danni causati in agricoltura da selvatici nel 2006. Occorre attivarsi nei confronti della Regione per evitare questo tipo di ritardi, rappresentando questi contributi un importante voce nell'economia delle aziende agricole".  Nel dibattito è intervenuto il consigliere Giorgio Posti (DS), il quale, condividendo la richiesta, ha sottolineato la necessità di verificare nel suo complesso la situazione "che  -ha sostenuto-  interessa gli agricoltori umbri, le comunità montane e le cooperative che operano nel settore. Occorre, in questa ottica, accelerare l'iter del nuovo "Piano di sviluppo rurale" che è in forte ritardo".

Nella risoluzione finale si chiede l'impegno del presidente e della Giunta di Palazzo Bazzani ad intervenire presso la Regione dell'Umbria ed il Ministero delle politiche agricole per una rapida liquidazione delle spettanze agli agricoltori e per la copertura degli oneri previsti per le anticipazioni presso le banche.