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'Orvieto' in crisi, istituito un tavolo permanente

Tutti alla ricerca di un percorso che dovrà servire a individuare le strategie di rilancio dell'Orvieto. Auspicata una sempre più efficace collaborazione programmatica con le istituzioni pubbliche

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ORVIETO - "Orvieto" in crisi, istituito un tavolo "permanente".  All'indomani dell'incontro tra Cia, Unione agricoltori e aziende sui problemi che attanagliano il settore vitivinicolo dell'Orvietano, i presidenti delle rispettive associazioni tracciano le basi di un percorso. Il percorso che dovrà servire a individuare le strategie di rilancio dell'Orvieto. Le parole d'ordine sono: analisi dei fattori che hanno determinato la crisi, innanzitutto, confronto costante tra le associazioni, distinzione dei ruoli con il consorzio, e una più efficace collaborazione programmatica con le istituzioni pubbliche. "Il tavolo, che ci auguriamo avrà modo di confrontarsi periodicamente riguardo alle tematiche emerse - affermano il presidente Poggioni (Unione agricoltori) e Rosati (Cia) - non ha certamente l'obiettivo di sovrapporsi ad altri organi che operano nel settore, ma al contrario vuole essere un punto di confronto per i produttori agricoli, che troppo spesso devono sottostare ad esigenze di altri soggetti che pur operando nel medesimo settore, non sempre hanno interessi comuni a quelli degli agricoltori veri e propri". "L'incontro - aggiungono - ha portato ad apprezzare l'imminente utilizzazione della fascetta di controllo avviata dal consorzio di tutela del vino di Orvieto. Inoltre, è emersa la necessità di individuare programmi a medio e lungo termine che siano tali da garantire il futuro a chi è intenzionato a rimanere in questo settore. È stata sottolineata, inoltre, l'importanza economica e sociale della viticoltura per questo territorio, per cui ci si auspica una sempre più efficace collaborazione programmatica con le istituzioni pubbliche. Le potenzialità del territorio, latenti ma già visibili, necessitano di un approccio differenziato, per promuovere il vino di Orvieto in tutte le sue espressioni. In questo senso, è stato apprezzato l'operato del consorzio, che sta avviando iniziative in linea con le esigenze dei viticoltori. Queste iniziative sono fondamentali adesso non solo per il settore in questione, ma come volano per l'economia del territorio nel suo complesso".

Pubblicato il: 28/01/2007

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