Consul packaging di Fabro di fronte al giudice
Il procedimento è stato aggiornato al prossimo 12 aprile
FABRO - Consul packaging, nuova udienza ieri mattina di fronte al collegio penale di Orvieto per l'azienda con sede fittizia a Fabro che, in sei mesi di vita nel lontano 2002 sarebbe stata in grado di mettere in piedi un giro di assegni e insoluti verso i fornitori di circa 500mila euro.
L'udienza di ieri è servita all'escussione di due teste: il maresciallo Salerno, che all'epoca condusse le indagini e un legale rappresentante di una delle ditte truffate. Tre (tra Terni, Brescia e Torino) si sono costituite parte civile nel processo, tramite l'avvocato Francesco Venturi. Il procedimento, al temine, è stato aggiornato al prossimo 12 aprile.
Pubblicato il: 26/01/2007