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Cave del Paglia. L'assessore garantisce controlli

La questione del corretto "tombamento" delle cave, aspetto molto delicato, perv l'equilibrio ambientale della zona, era stata sollevata dal WWF e da Conticelli

In occasione del Consiglio comunale di mercoledì scorso, Maurizio Conticelli ha segnalato la "preoccupazione circa le modalità di tombamento delle cave a cielo aperto della Valle del Paglia, dove tecnicamente sarebbe assolutamente da evitare l'utilizzo di materiali argillosi notoriamente impermeabili".
La questione era già emersa giorni fa attraverso una bacheca del WWF, che rilevava l'inopportunità di tombare con materiale argilloso le cave del Paglia.

L'assessore all'urbanistica e all'ambiente, Nazareno Desideri ha detto che "allo stato attuale il Comune si è dotato di un regolamento sulle estrazioni che entra nel dettaglio delle modalità di questo tipo di lavorazioni con le indicazioni sulle miscelazioni che le imprese devono effettuare nel terreno scavato. Ringrazio il consigliere per l'attenzione posta alla questione, assicurando che da parte dell'Amministrazione comunale vi sarà puntuale attenzione non solo sul sistema delle escavazioni sul territorio ma sul ripristino che, seppure già regolamentate, vanno monitorate rispetto alle modalità di attuazione, con l'accertamento delle percentuali di materiali che dovrebbero essere tombati in luogo dei materiali di scavo".  
Insomma, le regole esistono e l'assessore ha ringraziato per l'interessamento e assicurato che tenterà di farle osservare, presumibilmente con controlli da parte del suo ufficio.

Pubblicato il: 26/01/2007

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