Guerra alla sosta selvaggia, a Ciconia scattano i primi provvedimenti

ORVIETO - Guerra alla sosta selvaggia, a Ciconia scattano i primi provvedimenti.  Dopo le proteste dei cittadini per i pericoli causati ai pedoni e alla circolazione dalle auto parcheggiate abusivamente sui marciapiedi, fioriscono nuovi posteggi ma anche divieti assoluti lungo le principali arterie del popoloso quartiere ai piedi della Rupe. 

(dissuasori lungo via degli Aceri)

Ad essere interessate dalla piccola rivoluzione del traffico sono via degli Agrifogli e vie degli Aceri. In quest'ultima, in particolare, nel tratto di marciapiedi compreso tra i numeri civici 19 e 21 - ovvero in corrispondenza con l'incrocio di via degli Ulivi - sono stati istallati in questi giorni dei dissuasori in ferro per impedire la sosta abusiva delle vetture.

(nuovi parcheggi a disco orario in via degli Aceri)

Autorizzati, invece, nuovi parcheggi in corrispondenza di piazza degli Aceri, dove, nel tratto compreso tra i numeri 18 e 36, lasciando naturalmente liberi gli accessi privati, è stata istituita un'area di sosta regolamentata a zona disco per un'ora, con obbligo di esposizione dell'orario di arrivo.  

(area di sosta libera lungo via degli Agrifogli)

Infine, lungo via degli Agrifogli (tra via dei Platani a via degli Eucalipti), è stata istituita un'area di sosta libera.  Il settore vigilanza del Comune di Orvieto ha già incaricato il servizio segnaletica stradale della messa in opera delle nuove disposizioni.  

I provvedimenti anti - traffico preludono, evidentemente, anche all'intensificazione dei servizi di controllo da parte della Municipale finalizzati al rispetto delle nuove regole.  

(auto in sosta lungo via delle Mimose ore 14 di ieri)

(parcheggio in fondo a via delle Mimose, semivuoto, ore 14 di ieri)

Intanto, sempre nello stesso quartiere, se da una parte si tenta di risolvere i problemi, il caos continua a regnare sovrano lungo via delle Mimose, altro punto cruciale della viabilità del quartiere.  Il divieto di sosta lungo l'arteria che divide il piccolo centro commerciale che è venuto creandosi sui due lati della strada resta, ad ogni ora del giorno, ampiamente inosservato.  A nulla è valso, contro le cattive abitudini degli automobilisti, il parcheggio libero realizzato ormai da tempo, e quasi sempre vuoto, alla fine della strada.  

L'unica soluzione possibile, a questo punto, prima del verificarsi di altri incidenti o investimenti come già purtroppo accaduto in passato, è rafforzare i servizi di controllo.