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Udienza preliminare per cinque medici

L'inchiesta è relativa al decesso, nel dicembre del 2002, di Raimondo Sciamannini

ORVIETO - Udienza preliminare stamani per cinque medici orvietani, operanti nei reparti di Pronto soccorso, Ortopedia e Diagnostica, per l'inchiesta relativa al decesso, nel dicembre del 2002, di Raimondo Sciamannini.  Sciammnini era morto all'età di 64 anni per un aneurisma all'aorta addominale dopo un travagliata odissea ospedaliera.

 

Erano state la moglie e la figlia dell'uomo, assistite dall'avvocato Sergio Finetti, a sporgere denuncia immediatamente dopo la perdita del proprio caro le cui peripezie sanitarie erano cominciate neanche un mese prima con forti dolori alle gambe.  

 

L'uomo ad Orvieto venne curato per sindromi legate ad un'ernia discale e, col peggiorare del quadro clinico, venne poi trasferito al policlinico Monte Luce di Perugia dove, dopo pochi giorni, avvenne il decesso.  Adesso, dopo un lungo iter procedurale, rischiano il rinvio a giudizio cinque medici. I professionisti sono assistiti dai legali Guglielmo Santarelli, Manlio Morcella e Giulio Romoli

Pubblicato il: 16/01/2007

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