Furti in netto aumento. Cresce il numero degli immigrati

ORVIETO - Immigrazione e furti in netto aumento. E' questo il quadro tracciato dal bilancio dell'attività annuale stilato, ieri mattina, dal dirigente del commissariato di Orvieto, Eugenio Marinelli.  

A testimonianza dell'incremento del numero degli stranieri sul territorio possono essere citati i 1372 permessi o carte di soggiorno rilasciate dalla polizia amministrativa, i 17 extracomunitari accompagnati in Questura, i 2 stranieri arrestati, o i 55 a cui è stato notificato, invece, il decreto di espulsione o il rifiuto del permesso di soggiorno. E ancora le 5 contravvenzioni elevate per mancata dichiarazione di ospitalità o assunzione di extracomunitari e i 25 accertamenti effettuati sull'effettiva convivenza di stranieri per matrimoni contratti con cittadini italiani.

Tutto lavoro che complessivamente ha incrementato in maniera consistente, nel 2006, l'attività della squadra amministrativa del commissariato ,che durante l'anno ha anche evaso 426 pratiche relative a rinnovi o rilasci di passaporti, ricevuto 9mila persone per informazioni e chiarimenti, emesso 4 provvedimenti di divieto di detenzioni di armi o revoca licenza di detenzione, rilasciato 600 licenze di porto di fucile ed espletato 10 controlli sulla detenzione di armi.  

Ma all'immigrazione, almeno a quella clandestina, è anche legato il principale allarme sociale che, per l'Orvietano, resta quello dei furti. Piaga in vigoroso aumento con quasi 40 denunce in più rispetto allo scorso anno. Sono 109, infatti, quelle del 2006 a fronte delle 70 del 2005, quando il fenomeno poteva dirsi in calo dal 15 al 20% rispetto all'anno precedente.  Nel 2006 sono state commesse anche 3 rapine, 2 in banca (Cro di Ciconia e Cattolica di Orvieto scalo) e una agli uffici postali di Canale; in due casi si tre si è arrivati all'arresto dei responsabili.

Tredici le persone arrestate per vari reati (prevalentemente per reati contro il patrimonio) e 40 quelle denunciate. Per altri reati sono state trattate 300 denunce mentre 1000 sono state le chiamate al 113, 157 per incidenti stradali. Le contravvenzioni al codice della strada sono state 55.

Importante, infine, l'attività della Volante e del poliziotto di quartiere nonché l'attività informativa portata avanti dalla squadra competente in occasione di numerose manifestazioni, anche a livello nazionale a carattere politico, sindacale, culturale e sportivo.  Senza tralasciare i numerosi servizi di scorta o tutela nei confronti di personalità di rilievo più o meno stabilmente presenti sul territorio.