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Master in pianificazione e gestione dei centri storici minori. La cerimonia inaugurale, lunedì 12 maggio, sarà aperta alla partecipazione dei cittadini, dei quali si auspica un sempre maggiore coinvolgimento

Cronaca

Già la prima edizione aveva riscosso risultati positivi ed un notevole interesse tra gli addetti ai lavori. È il master universitario aperto a laureati "quinquennali" in Pianificazione e gestione dei centri storici minori e dei sistemi paesistico-ambientali, che la Prima Facoltà di Architettura "Ludovico Quaroni" dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" ha attivato a partire dallo scorso anno in collaborazione con la Fondazione per il Centro studi "Città di Orvieto" e di cui è in fase di partenza la seconda edizione.
La giornata inaugurale, di lunedì 12 maggio, sarà caratterizzata da un programma intenso ed articolato. Nella mattinata gli allievi saranno accolti presso la sede del Centro studi in piazza del Duomo (Complesso di Santa Maria della Stella), dove i docenti illustreranno loro le finalità, gli obiettivi, le modalità e l'articolazione didattica del corso. La cerimonia inaugurale vera e propria, invece, avrà luogo nel pomeriggio presso la Sala Etrusca del Palazzo del Popolo. Si tratta di un momento pubblico aperto alla partecipazione dei cittadini, dei quali si auspica un sempre maggiore coinvolgimento nelle vicende e nelle iniziative del nascente polo orvietano degli studi universitari e dell'alta formazione. Ai saluti delle autorità, farà seguito l'intervento introduttivo del profesor Lucio Carbonara, direttore del master, che illustrerà il programma e gli obiettivi di questo secondo corso. Sarà quindi la volta della prolusione accademica ufficiale, secondo la migliore tradizione universitaria internazionale, tenuta dallo storico dell'architettura professor Vittorio Franchetti Pardo, la cui lezione magistrale verterà su un tema accattivante e denso di suggestioni: "Orvieto nelle descrizioni letterarie e storiche". L'illustre relatore proporrà un'interessante comparazione tra le pagine dedicate ad Orvieto, rispettivamente, da alcuni celebri scrittori e da alcuni storici dell'architettura e dell'arte: un taglio originale per una dotta e brillante conferenza sulla città storica.

Il corso avrà la durata di un anno, dal maggio 2003 all'aprile 2004. Sarà frequentato da ventitré giovani laureate e laureati in architettura, ingegneria, pianificazione territoriale ed urbanistica, provenienti da ogni parte d'Italia. Tra i corsisti anche due giovani laureate provenienti dall'America Latina, a sottolineare l'appeal internazionale del master, già verificato lo scorso anno. Undici sono i titolari di borse di studio (di mille Euro ciascuna) messe a disposizione dalla Fondazione per il Centro Studi. Il corpo docente dell'Università di Roma "La Sapienza" sarà integrato anche per questo secondo corso da numerosi autorevoli "visiting professor", italiani e stranieri, specialisti in particolari tematiche che saranno oggetto di interessanti incontri seminariali.
Il master 2003-2004 sarà articolato in tre settori tematici, fra loro intrecciati: trasformazione della città storica e del paesaggio; pianificazione urbanistica attuativa orientata ai problemi della piccola città; centro antico e nuovi insediamenti nel tessuto della città storica.
I corsisti svolgeranno anche un periodo di stage formativo presso amministrazioni locali di città di medie dimensioni. Orvieto continuerà a fungere da paradigmatico "caso di studio": gli approfondimenti progettuali, dai quali scaturiranno le tesi finali degli allievi del master, saranno infatti dedicati a "Le porte della città", "La rupe ed il parco archeologico", "Gli spazi pubblici", "Le caserme".



Pubblicato il: 11/05/2003

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