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Il notaio Alessandro Pongelli può tornare ad esercitare

Lo ha stabilto il tribunale del Riesame accogliendo le istanze  dei legali difensori del professionista orvietano

Il notaio Alessandro Pongelli, arrestato il 10 ottobre scorso per peculato aggravato e continuato, può tornare ad esercitare. Lo ha stabilto il tribunale del Riesame accogliendo le istanze  dei legali difensori del professionista orvietano.

 

Di seguito la nota degl avvocati:

 

Il Tribunale del Riesame di Perugia, per la seconda volta nel breve volgere di qualche giorno, ha di nuovo dato ragione alla difesa.

Anche la ulteriore misura interdittiva disposta dal GIP del Tribunale di Orvieto, ancora a carico del Notaio Pongelli ed in forza della quale il Notaio sarebbe stato impossibilitato ad esercitare per mesi due l'attività libero professionale, è stata annullata.

Gli Avvocati Morcella e Finetti commentano con vivo favore la decisione del Tribunale della Libertà di Perugia, una volta in più utile a riportare negli esatti perimetri la vicenda, ingigantita a dismisura dallo "strepitus fori".

E' giunto il momento, aggiungono gli avvocati, che il Notaio possa riavvicinarsi con serenità al suo lavoro, dopo avere ottemperato a tutti gli oneri fiscali che gli competevano.

Certi della serenità che contraddistinguerà l'operato degli organi inquirenti e degli organi giudicanti, sempre gli avvocati Morcella e Finetti, sono ormai convinti che la vicenda possa definirsi con assoluto equilibrio, nel doveroso rispetto dei tempi della giustizia.

 

Pubblicato il: 31/12/2006

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